CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] i lavori dei campi, occupandosi dell'allevamento delle pecore. Un vicino di casa, di nome Paolino, e il parroco del conciliante. Mentre egli lasciava Mantova per Ferrara, il duca Vincenzo fece redigere un processo relativo a quanto era avvenuto e ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] e Gabriele, alla vita monastica, mentre il solo primogenito Vincenzo si riservava per la carriera civile. Sedicenne, entrò secolo, il punto centrale di tale rinnovamento nei due campi della rivalità nella direzione della politica ecclesiastica, in ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] di S. Siro, di cui era titolare il cardinale Vincenzo Giustiniani. Grazie all’intercessione di monsignor Domenico Pinelli, del del feudo di Ficarazzi, poco fuori Palermo, dotato di campi coltivati, vigne e uliveti. Nel capitolo generale del 1615 fu ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] ambizioni di carriera e che non perdeva occasione per inserirlo nelle varie commissioni deputate a orientare le scelte del Papato nei campi più diversi. Forse il F. non era un oltranzista del potere temporale; ma l'azione che svolse dietro le quinte ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] ampia ed accurata delle opinioni del gesuita ferrarese nei campi più diversi della fisica, ed utilizzerà in senso generale della Compagnia di Gesù, ai primi del 1646, di Vincenzo Carafa, cui dedicherà il quarto tomo delle Meteore. Recatosi a Genova ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] conseguì la laurea. Entrò nel gruppo che si raccoglieva intorno a Gian Vincenzo Pinelli (morto nel 1601) e alla sua celebre biblioteca, tra le ; Attestatione di Giulio Paolo giureconsulto solennizata ne i Campi Elisij il di delle none d'agosto. L ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] all'arcipretura di Balestrate in favore del fratello Vincenzo, ottenne anche la carica di rettore della E. svolse una molteplice ed eclettica attività pubblicistica che spaziò nei campi più diversi. Aveva iniziato con un romanzo storico, Il dabben ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] più parti a non rifiutare rendite annue; a coltivare campi e a venderne i prodotti; a raccogliere elemosine in .
Seguendo questo orientamento, il nuovo generale dell'Ordine, Vincenzo Lunel, tentò di ricuperare gli zelanti calabresi. Recatosi in ...
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EDOARI DA ERBA, Angelo Mario
Gabriele Nori
Nacque a Parma, ma non si conoscono, né la data di nascita (che va comunque posta nella prima metà del sec. XVI) né il nome del padre, mentre la madre era [...] il silenzio delle fonti, di accettare l'incarico.
Anche Vincenzo Carrari per la sua Historia de' Rossi parmigiani ( infine, vengono tracciati i profili dei cittadini più eminenti nei vari campi del sapere.
Oltre a questo Compendio, che, per la sua ...
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BEATILLO, Antonio
Armando Petrucci
Nacque a Bari il 22 nov. 1570 da famiglia numerosa, benestante; avviato alla carriera ecclesiastica, il 10 nov. 1588, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù in [...] indagatore di archivi e di materiale epigrafico. Tre furono i campi preferiti della sua attività: l'agiografia, la storia cittadina parte dispersi, traendone gli atti dei santi Severino, Vincenzo, Artema, Francone, ecc., nonché la leggenda sipontina ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
planetarista s. m. e f. Chi opera nei planetari, in qualità di divulgatore scientifico dell’astronomia. ◆ "Gli studenti – ha detto la planetarista Marina Costa – possono scegliere le attività nell'aula didattica, o nel planetario, approfondendo...