CARDILE, Vincenzo
Salvatore Nigro
Nato a Savoca (Messina) il 16 apr. 1761 da Niccolò Paolo e da Rosa Garufi, compì i primi studi di grammatica e di retorica con l'abate Antonino Puliatti, il quale, [...] : Lu spitali di li pazzi (tema questo inflazionato ampiamente dalla letteratura popolaresca del Seicento), Lu viaggiu a li Campi Elisi (probabilmente una "visione"), L'organu,L'autunnu (forse di ispirazione meliana), Li mali morali aumentanu li mali ...
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CANAL, Cristoforo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 2 nov. 1562, da Fabio (1521-89) di Agostino e da Fiordelisa di Alessandro Basadonna.
Il padre fu "patron de fusta" in Golfo, incaricato di predisporre [...] ' imprestidi", avvocato ai "consegi" e "a Rialto"; Vincenzo (1597-1629), avvocato "per le corte", auditor nuovissimo; diem;Ibid., Matrimoni, reg. 2, c. 90v; atti notarili riguardanti i "campi"del C. in Venezia, CivicoMuseo Correr, mss. P.D.C. 826/58 ...
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GANDOLFI, Gino
Paola Campi
Nacque a Parma il 24 ott. 1887 da Vincenzo e Alice Zolesi. Dopo essersi diplomato in tromba al conservatorio di Parma nel 1905 si dedicò alla composizione sotto la guida di [...] I. Pizzetti. I suoi primi lavori furono due marce per banda (Sul lungo-Parma e A Vittorio Bottego) e un'operetta dal titolo Artiglieria rusticana. Negli anni successivi si dedicò soprattutto alla direzione ...
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ARNOLFINI, Lazzaro
Gemma Miani
Nacque a Lucca nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo (m. 1473) e da Filippa Burlamacchi. Visse principalmente a Lucca, dove fu giureconsulto di fama. Prese parte [...] casa Poggi, la quale, rimasta vacante per la morte di Vincenzo Poggi, era stata confiscata dal Comune.
Nel 1528 fu eletto compiuta e parte incominciata, con corte e orto e terre olivate, campi e vigneti e boschi in comune di San Pancrazio, per un ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler)
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia francese, monaco benedettino del monastero d'Ainay presso Lione, fu nominato arcivescovo di Napoli da papa Clemente IV il 29 ott. 1266. [...] per dar modo alla gente del contado, occupata in autunno nei campi, di parteciparvi. Il 15 febbr. 1268 ricevette da Clemente IV del cimitero esistente nei pressi della chiesa di S. Vincenzo de Crescentiis, che già avevano ottenuta dal suo ...
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GALEANI, Antonio
Fabio Tarzia
Nacque a Piacenza nell'ultimo quarto del '500. Scarsissime risultano le notizie sulla sua vita. Dottore in teologia, fu canonico decano della cattedrale di Piacenza.
Il [...] Corrado eremita (Piacenza 1613), redatta da Piero Maria Campi, noto e stimato erudito e archivista locale, anch' , pp. 813-816; B. Martinoni, Lettere di Bernardo Morando a Gian Vincenzo Imperiale, in Studi secenteschi, XXIV (1983), pp. 201-203; F. ...
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Famiglia di artisti cremonesi. Galeazzo, pittore (Cremona forse 1477 - ivi 1536), si formò alla scuola del Bembo e del Boccaccino; opere sue a Cremona (chiesa di S. Abbondio, 1517; S. Agata; Museo civico) [...] in S. Margherita, 1547, e nel duomo, 1566-68; dipinti in S. Abbondio, 1527; in S. Agata, in S. Sigismondo, 1540). Vincenzo, pittore (m. Cremona 1591), ultimo dei figli di Galeazzo, imparò l'arte con suo fratello Giulio; dipinse in varie chiese di ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...