DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] pena di morte, che voleva sostituiti con i lavori forzati nei campi e nelle miniere, dal momento che concepiva la pena non dei Pescatori Gretei, che aveva avuto come promotore il padre Vincenzo.
A proposito di questa accademia, che contava fra gli ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] per la gestione di un lascito dotale istituito dal pittore Vincenzo Catena (Ludwig, 1901, p. 69). Ancora, nel risulta nel territorio di San Zenone presso Asolo a investire in quindici campi e in una casa con brolo e orto per uso personale (Dalla ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] e la legittimità. Alberto Ricci, fratello del futuro ministro Vincenzo che era membro della deputazione, scrisse a quest'ultimo aspre Novi, alcuni terreni piantati a gelsi e passasse invece nei campi dei suoi vicini (Arch. Doria, 181, reg. 1069). ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] fondata all'inizio del secolo da A. De Giovanni. Grazie alla sua singolare versatilità allargò le sue ricerche anche ai campi della letteratura e dell'arte, compiendo tra i primi, negli anni Quaranta, studi statistici sulla struttura del linguaggio e ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] , Asdrubale, e cinque sorelle minori di lei.
Elena frequentò con l'A. le botteghe di Bernardino Campi e del Sojaro e, entrata poi nel monastero di S. Vincenzo a Mantova, ove viveva nel 1585, è raffigurata dall'A. in un Ritratto di monaca del 1551 ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] ampia disamina programmatica degli Studi danteschi di Vincenzo Gioberti (nella collettanea secentenaria promossa dall'Accademia ma a slargare il campo delle proprie ricerche in ambito sei-settecentesco, non gli suggerì né campi nuovi di ricerca né un ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] idea, già avanzata nel 1789 in un saggio di Vincenzo Ruffò, riprendeva spunti già svolti nello stesso luogo in alla luce l'anfiteatro di Capua, compì sopraluoghi e studi nei Campi Flegrei e, con la collaborazione del Cerasuoli, scoprì a Paestum il ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] pensato di costruire una villa romana a Padova ma, fallito l'accordo con i vicini per l'acquisto di alcuni campi, decise di trasformare completamente un fabbricato già acquistato nel 1710 dallo zio Anton Francesco. Sulla base di un progetto steso ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] C. Pisacane e R. Pilo. Con lo pseudonimo di Vincenzo De Vincenzi fu in corrispondenza col Comitato di Napoli, diretto prima da Bari nel marzo '67, rientrò alla Camera come rappresentante di Campi Salentina nelle suppletive del 5-12 maggio '67, e fu ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] Giovanna Scattoni, di nobili origini, dalla quale ebbe due figli, Vincenzo e Francesco. A partire da questo periodo il G. alternò , dedicandosi con sempre maggior impegno a questi campi e riducendo la partecipazione alle esposizioni collettive.
Nel ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...