EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] all'arcipretura di Balestrate in favore del fratello Vincenzo, ottenne anche la carica di rettore della E. svolse una molteplice ed eclettica attività pubblicistica che spaziò nei campi più diversi. Aveva iniziato con un romanzo storico, Il dabben ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] più parti a non rifiutare rendite annue; a coltivare campi e a venderne i prodotti; a raccogliere elemosine in .
Seguendo questo orientamento, il nuovo generale dell'Ordine, Vincenzo Lunel, tentò di ricuperare gli zelanti calabresi. Recatosi in ...
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EDOARI DA ERBA, Angelo Mario
Gabriele Nori
Nacque a Parma, ma non si conoscono, né la data di nascita (che va comunque posta nella prima metà del sec. XVI) né il nome del padre, mentre la madre era [...] il silenzio delle fonti, di accettare l'incarico.
Anche Vincenzo Carrari per la sua Historia de' Rossi parmigiani ( infine, vengono tracciati i profili dei cittadini più eminenti nei vari campi del sapere.
Oltre a questo Compendio, che, per la sua ...
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BEATILLO, Antonio
Armando Petrucci
Nacque a Bari il 22 nov. 1570 da famiglia numerosa, benestante; avviato alla carriera ecclesiastica, il 10 nov. 1588, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù in [...] indagatore di archivi e di materiale epigrafico. Tre furono i campi preferiti della sua attività: l'agiografia, la storia cittadina parte dispersi, traendone gli atti dei santi Severino, Vincenzo, Artema, Francone, ecc., nonché la leggenda sipontina ...
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GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] del 1694) influì sulla maturazione del suo pensiero, che dallo scolasticismo e dalle dispute astratte si indirizzò verso i campi "pratici" dell'apologetica e della teologia positiva. Infatti l'esame dei libri del calvinista svizzero Giacomo Picenini ...
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CANDIA, Marcello
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Nacque a Portici (Napoli) da Camillo e da Luigia Mussato il 27 luglio 1916.
La famiglia, residente a Milano, si trovava nel capoluogo campano dal 1913, quando il padre del C. - già [...] madre, cattolica praticante e attiva benefattrice della S. Vincenzo: da lei e dalla tradizione del cattolicesimo ottocentesco Comitato di liberazione nazionale nell'assistenza ai reduci dei campi di concentramento tedeschi e, dall'estate 1945, insieme ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] precedenti, iniziava gli studi di giurisprudenza con il celebre Vincenzo Gravina, al quale lo accumunava la grande passione per contrapponeva alla diffusione del volgare, specialmente in determinati campi (diritto, medicina, storia ecc.).
La sua prima ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler)
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia francese, monaco benedettino del monastero d'Ainay presso Lione, fu nominato arcivescovo di Napoli da papa Clemente IV il 29 ott. 1266. [...] per dar modo alla gente del contado, occupata in autunno nei campi, di parteciparvi. Il 15 febbr. 1268 ricevette da Clemente IV del cimitero esistente nei pressi della chiesa di S. Vincenzo de Crescentiis, che già avevano ottenuta dal suo ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...