PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] , in Studi romani, LIV (2006), 1-2, pp. 168-171; F. Giacomini, “per reale vantaggio delle arti e della Storia”. VincenzoCamuccini e il restauro dei dipinti a Roma nella prima metà dell’Ottocento, Roma 2007,passim; G. Perusini, Il Manuale di ...
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GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] in Opere di Felice Bisazza da Messinapubblicate per cura del Municipio, III, Messina 1874, pp. 608-610; C. Falconieri, Vita di VincenzoCamuccini e pochi studi sulla pitturacontemporanea, Roma 1875, p. 83 n. 1; G. La Corte Cailler, Memorie di G. G.C ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] stranieri in visita a Roma. Questa risorsa gli consentì nel 1818 di mantenersi per un anno presso lo studio di VincenzoCamuccini.
Già nel 1816 il D. aveva fornito al barone scozzese D. J. W. Kinnaird ("lordchiner", letterato e drammaturgo, amico di ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] il pensionato artistico borbonico e si trasferì a Roma, dove soggiornò per dieci anni e fu allievo di VincenzoCamuccini, direttore dell'Accademia napoletana. Si dedicò così allo studio dell'arte rinascimentale e del classicismo seicentesco entrando ...
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CERASOLI, Domenico
Nato a Roma nel 1739, lavorò come mosaicista nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro per tutta la seconda metà del sec. XVIII e per il primo decennio del successivo.
Da [...] in mosaico la quarta parte del quadro rappresentante la Deposizione dalla croce, su copia tratta dall'originale del Caravaggio da VincenzoCamuccini; per le altre tre parti sottoscrivevano contemporaneamente il contratto Antonio Castellini, Filippo e ...
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CANDIDA (Candido), Giuseppe
Lucia Vinella
Nacque nel 1777 circa a Molfetta da Giuseppe Angelo e da una Pasqua (Roma, Arch. del Vicariato, Posizione matrimoniale, 10 apr. 1798, not. A. Gaudenzi). Nel [...] C. negli anni 1818-1822, durante il pontificato di Pio VII, intervenne, sotto il controllo del pittore VincenzoCamuccini, allora "ispettore alla conservazione delle pubbliche pitture", su alcuni dei più importanti cicli pittorici e tele delle chiese ...
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AGELLI, Paolo
Rezio Buscaroli
Nato a Forlì il 9 genn. 1778, di povera famiglia, studiò, sovvenuto di pensione, dieci anni a Roma, all'Accademia di S. Luca sotto VincenzoCamuccini e Gaspare Landi. Ritornato [...] in patria, fu nominato dal comune insegnante di disegno e pittura nel ginnasio locale. Colto da malattia mentale, morì a Forli il 12 genn. 1841.
Tra le opere si ricordano: nella sala degli Angeli del Palazzo ...
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CAMUCCINI, Pietro
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista e di Teresa Rotti, e fratello di Vincenzo, nacque a Roma il 6 luglio 1761. Mortogli presto il padre, si volse all'esercizio della pittura, segnalandosi [...] Firenze 1864, pp. 457 s.). All'educazione del fratello Vincenzo si dedicò con impegno, riconoscendogli doti superiori di molto alle proprie romana.
Morì a Roma il 4 nov. 1833.
Nel Museo Camuccini di Cantalupo oltre a copie del C. da quadri classici, ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] epoca (A. Canova, J.-L. David, V. Camuccini e R. Morghen) e puntando su un modello educativo I rifugiati italiani in Francia negli anni 1799-1800 sulla scorta del diario di Vincenzo Lancetti, in Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, LVII (1907 ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] su Episodi della vita di s. Domenico, s. Pio V e s. Vincenzo Ferreri.
Tra il 6 marzo 1738 e il 28 giugno 1741 erano stati a F. Narici e sino alle estreme propaggini del Canimarano, del Camuccini, del Molinaro.
Fonti e Bibl.: Oltre alla bibl. in ...
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