Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] del nuovo edificio del Collegio, su progetto di Vincenzo Seregni; e infine, per il finanziamento della carica Vat. lat. della B.A.V. (a titolo di esempio: per il caso Carafa, 12086; per le diverse redazioni della vita di P. di Onofrio Panvinio, 12114- ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] dell'Accademia Etrusca a Cortona, proveniente da S. Vincenzo, che reca nell'iscrizione dedicatoria il riferimento a firma (Roma, S. Pietro in Vaticano, Grotte); il sepolcro di Bartolomeo Carafa (m. nel 1405) in S. Maria del Priorato e quello di ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] una cessione di Siena ai Farnese o addirittura ai Carafa, C. I ne richiedeva con grande energia la subinfeudazione uda vita famigliare e privata piena, libera e felice. Nel 1561 Vincenzo Fedeli (cui più tardi faranno eco numerosi biografi di C. I), ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] in parte a Bologna, in parte a Ronzano, nel convento di S. Vincenzo: cfr. 1 ff. 4rb, 4va, 7vb, 30vb, 44vb, 45ra LXXVLXXIX, LXXX-LXXXII, LXXXIV in n., XC n. 3, XCV; I. Carafa, De professoribus Gynmasii Romani liber secundus, Romae 1751, pp. 505 s.; F. ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] la carriera ecclesiastica sotto la protezione di Vincenzo Orsini, futuro Benedetto XIII, allora vescovo di : S. Borgia, F. Carandini, G. Archinto, I. Busca, G. Garampi, F. Carafa, G. Pallotta, F.S. Zelada, V. Borromeo, F.F. Albani, C. Livizzani, ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] figlia di Gian Francesco, con il duca di Mondragone Antonio Carafa. La nuova posizione garantì al M. un più ampio credito in contatto con l’ambiente genovese di Scipione Della Cella, Gian Vincenzo Imperiale e Gabriello Chiabrera (Lettere, p. 32) e fu ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] risposta, uno dei capi aristocratici della congiura, Tiberio Carafa, delineò pochi anni dopo un vero e proprio programma Settecento delle riforme, Pisa, Pacini, 1974.
70 Cfr.Vincenzo Guadagno, Un illustre avvocato riformatore di università, Napoli, ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] era proposto in una lettera al preposito di Napoli, V. Carafa, di "provedere con persona eminente", per il compito di di Cristo, dipinta per la cappella eretta dal padre Vincenzo Arfaruoli nell'oratorio della Congregazione dello Spirito Santo o di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] 1485).
In una notte dell'agosto 1485, al largo del Capo Vincenzo, "il nipote del Collombo capitan de la maestà del re de Più fortunato fu l'Apologeticus che, conservato con l'epistola al Carafa da un unico manoscritto, il Vat. lat. 3463, venne ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] "farina", così il D. al segretario di Stato cardinale Carlo Carafa il 7 settembre, di quell'"indemoniato" di Pier Paolo Vergerio.
da Vienna, del 25 giugno 1574, dell'ambasciatore Vincenzo Tron - tra quanti ignorniniosamente, "per acceleration delle ...
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