CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] Bonamico e Daniello Barbaro, i retori Sperone Speroni e Vincenzo Maggi, l’editore Paolo Manuzio, col quale entrò in È il periodo in cui il neoeletto pontefice Paolo IV Carafa, successore di Marcello Cervini, ripropone una politica filofrancese che ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] il 27 ott. 1528 partecipò con l'esercito di Vincenzo Cappello all'assalto della fortezza di Cattaro occupata dai stato finanziario seguito alle persecuzioni e alle confische operate da papa Carafa.
Liberata Nettuno, il D. ricevette dal duca d'Alba ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] cardinali imperiali e del Gonzaga alla elezione del Carafa, al quale contrapposero tenacemente sino alla fine il Roma nel 1590 (quest'ultima edizione, dedicata al duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga, a cura del figlio Giulio, il quale vi aggiunse ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] il duca della Salandra, prima, il suo erede Vincenzo Revertera poi, allo scopo di ottenere la liquidazione Notiziario della Real Casa, Napoli 1753, pp. 52 s., 58, 85; T. Carafa, Relazione della guerra in Italia nel 1733-34, a cura di B. Maresca, in ...
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MONCADA, Ugo
Nicoletta Bazzano
– Nacque nel 1478 a Chivas, nel Regno di Valenza, quartogenito di don Pedro, signore di Aitona, e di Beatrice di Cardona.
Il casato dei Moncada apparteneva alla più antica [...] il 29 ottobre inviò un ambasciatore, Giovan Vincenzo Imperatore, a denunciare il mancato rispetto da siciliano, V (1880), pp. 151-174; S. Volpicella, Memorie di Ferrante Carafa, marchese di S. Lucido, in Archivio storico per le province napoletane, V ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] . Questa volta fu il turno del cardinale Antonio Carafa, al quale dovette il ritorno e il definitivo Stefano Báthory, contro il quale la Curia romana ed il nunzio Vincenzo Laureo, predecessore del C., avevano sostenuto l'elezione al trono di ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] , Angelo, ed una femmina, che fu sposata a Vincenzo Bellegno di Benetto. Come il padre, pare che anche (23 e 24 maggio, 10 e 13 giugno 1542); una lettera del Carafa a Gasparo Contarini con apprezzamenti sul C. in Biblioteca Apostolica Vaticana, Barb ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] generale della Congregazione), il fratello di questi Vincenzo (cui affidò, ripartendo per Somasca, la 'inizio di gennaio 1537 fu raggiunto a Somasca da una lettera del Carafa, nominato cardinale da Paolo III, che lo invitava a Roma per trapiantare ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] , mentre si adoperava per ottenere la protezione della corte asburgica contro papa Carafa. In questo periodo ebbe inoltre altre disgrazie: morì la moglie del fratello Vincenzo, per cui venne incaricato della tutela dei nipoti; abdicò Carlo V e ...
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ROSSI (de' Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo
Alessandra Giannotti
ROSSI (de’ Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo. – Nacque a Fiesole nel 1525 (Schallert, 1998, p. 14).
Fu allievo di [...] - Vossilla, 1998, p. 77). Perduti sarebbero i due Angeli cerofori.
Nel dicembre del 1555 Vincenzo e Nardo lavorarono al nuovo portale di Castel Sant’Angelo a Roma per Paolo IV Carafa: a loro andò l’ordine di un S. Paolo, mai compiuto (Schallert, 2006 ...
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