CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] del matrimonio del duca di Maddaloni Marzio Domenico Carafa con la contessa di Acerra Maria Giuseppa de a firmare una lettera pastorale (datata 15 marzo 1799) stesa da Vincenzo Troisi, dopo che gli era stato falsamente assicurato che avrebbe potuto ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] V a Roma, la congiura filofrancese dei fratelli Giovan Vincenzo, Federico e Francesco Imperatore, maturata negli anni del loro istituì il nipote Ettore, primogenito di Camillo e di Giulia Carafa, come erede universale di tutti i suoi beni mobili e ...
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PACCA, Cola Anello
Serena Morelli
PACCA, Cola Anello. – Nacque probabilmente a Napoli l’8 novembre 1534, da Bartolomeo e da Beatrice di Nicola de’ Medici, del ramo napoletano della famiglia fiorentina.
Il [...] che in quegli stessi anni era tenuto anche dal Sarnese (Giovan Vincenzo Colle), filosofo di tendenze averroiste, primo maestro di Giordano Bruno IV.D.1). Scrisse anche una Historia della famiglia Carafa dall’origine fino al tempo di Carlo V, oggi non ...
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D'ISA, Francesco
Gabriella Romani
Nacque a Capua (Caserta) nel 1572 da famiglia patrizia.
Le notizie biografiche rimaste risultano molto scarse. Nel pubblicare le sue cinque commedie si servì del nome [...] a spese di un gentiluomo suo concittadino, Vincenzo Frapperio Ratta.
Considerato l'ultimo valido ant. e mod., Napoli 1789, IV, pp. 154 s.; A. von Reumont, Die Carafa von Maddaloni, Berlin 1851, I, p. 343; V. Forcella, Iscr. delle chiese e ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] Urbano, e di due sacerdoti pentiti di esserne stati seguaci, Vincenzo Negro e Roberto de Roberto, il M. si fece Signore (Napoli 1638).
L'opera è dedicata alla protettrice Anna Carafa, moglie del viceré di Napoli Ramiro Felipe Nuñez de Guzmán ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] 1532 sotto la protezione del duca di Nocera Ferdinando Carafa, celebrarono presso il convento dei domenicani il primo Seguendo questo orientamento, il nuovo generale dell'Ordine, Vincenzo Lunel, tentò di ricuperare gli zelanti calabresi. Recatosi ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] Nel 1567 Carlo Borromeo gli rinunziò l'abbazia di S. Vincenzo al Volturno.
Nel novembre dello stesso anno, in una I, a cura di P. Villani, Roma 1962, pp. 358, 362; G. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, Romae 1751, II, p. 412; F. Granata, Storia ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] Soliva (1824), Isabella ed Enrico di G. Pacini (1824), Il sonnambulo di Carafa (1824), I tre mariti di F. Carulli (1825), Pompeo in Siria di G. Donizetti. Morì a Milano il 23 nov. 1858.
Vincenzo ebbe un figlio, Achille, nato il 26 genn. 1829 a Padova ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] .
Di fronte all'arcivescovo e commissario dell'Inquisizione Mario Carafa, il G. accusò il Galeota di essere stato ed ne informò l'arcivescovo, il quale inviò il suo vicario Vincenzo Quattromani a esaminare la donna, nella chiesa dello Spirito Santo. ...
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GONZAGA, Giulio Cesare
Raffaele Tamalio
Ultimo dei sette figli maschi di Carlo di Gazzuolo e di Emilia Cauzzi, nacque a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, tra il 1552 e il 1553.
Rimasto orfano [...] Isabella, nominata a succedere insieme con il marito Luigi Carafa nel testamento dettato dal defunto duca, e i signori coinvolto in veste di mediatore lo stesso duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga, Sabbioneta rimase a Isabella e alla sua discendenza ...
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