Gentile e Bruno
Simonetta Bassi
In un saggio del 1977 sugli studi bruniani di Giovanni Gentile, Antonio Corsano sottolinea, in modo particolare, la riflessione sulla religione di Giordano Bruno (1548-1600) [...] 1958, p. XLVII), oltre che le opere di Felice Tocco e di Vincenzo Spampanato, gli studi del quale, se nel 1907 vengono definiti «modesti, della voce (Prefazione 1925, p. XLV). Neppure Giosue Carducci – insiste Gentile – nel volume Intorno ad alcune ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] dagli Anziani della realizzazione dell'arme di Giovanni Vincenzo Cataldi (ibid., p. 375); nel 1626, di Ancona, II, Macerata 1834, pp. 195 s., 216 ss., 225 ss.; G.B. Carducci, Su le memorie e i monumenti di Ascoli Piceno, Fermo 1853, pp. 63-65, 166 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] nel Del Primato morale e civile degli Italiani (1843) di Vincenzo Gioberti, dove la vicenda della letteratura e i giudizi anche molto , si impose il lavoro di Giosue Carducci e della sua scuola: Carducci attribuì un essenziale rilievo anche a certi ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] da vivere. Nei circoli intellettuali fiorentini frequentò tra gli altri R. Fucini, D. Comparetti, A. D’Ancona e conobbe G. Carducci, di cui rimase sempre devoto ammiratore. Nel 1863, con la commedia I nuovi ricchi (edita in Teatro di F. Martini, II ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] Dieci di balia come commissario a Pistoia, insieme con Filippo Carducci.
La città era sull'orlo dell'anarchia, essendo scoppiato l l'Alviano nella zona di Campiglia Marittima e presso San Vincenzo gli inflisse una secca sconfitta il 17 ag. 1505.
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Croce e gli Scrittori d’Italia
Marino Biondi
La biblioteca della nazione
Mettiamo uno dopo l’altro, come per un dibattimento in cui si confrontino e si scontrino le parti in causa, i lacerti più rappresentativi [...] , noto e divulgato come Per un catalogo, fu pubblicato a titolo Carducci e Croce («La Voce», 1910, 54, p. 467), in recuperi testuali significativi come il romanzo storico-archeologico di Vincenzo Cuoco (1770-1823), Platone in Italia, curato ...
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CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] in Francia per saggiare, di rincalzo all’oratore fiorentino Baldassarre Carducci, la volontà del re e ottenere, se possibile, qualche Bonamico e Daniello Barbaro, i retori Sperone Speroni e Vincenzo Maggi, l’editore Paolo Manuzio, col quale entrò in ...
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SERRA, Renato (Renato Luigi Giuseppe Giulio). – Nacque a Cesena (Forlì) il 5 dicembre 1884, nella casa di famiglia in Borgo Cavour circonvallazione al n. 14, attuale viale Carducci (sede della Fondazione [...] a Bologna il 12 dicembre 1944.
Serra studiò al liceo classico Vincenzo Monti di Cesena, diplomandosi nel 1900. Emilio Lovarini (1866-1955) gli bastava); poi approdò nel 1910, con l’articolo Carducci e Croce (tratto dal già citato Per un catalogo), ...
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MORETTI, Marino
Marino Biondi
MORETTI, Marino. – Quartogenito di otto figli, nacque a Cesenatico nella casa dei nonni paterni in via Mazzoni, il 18 luglio 1885, da Ettore, impiegato comunale e imprenditore [...] o mortale» (da Che vale?) e un orizzonte di noia. Di Carducci Moretti dette una definizione, come di «una specie di Sardou della grande lirica di Moretti). Corrispondenze professionali (con Vincenzo Cardarelli, Saba, Luciano Zuccoli) ruotarono ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] di Polidoro, furono giudicati opera mediocre da Vincenzo Borghini al momento di allestire gli apparati per come riferisce Baldinucci, Pagani inviò molte opere tramite l’amico Bartolomeo Carducci.
Baldinucci elenca in più occasioni (III, pp. 38, 46, ...
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paolotto
paolòtto agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Membro della Compagnia, della Società o delle Conferenze di s. Vincenzo de’ Paoli, fondate nel 1833 da A. F. Ozanam per opere di assistenza e di propaganda religiosa. b. Che, o chi, appartiene...
mareggiare
v. intr. [der. di mare] (io maréggio, ecc.; aus. avere, ma i tempi composti sono poco usati). – 1. a. letter. Muoversi con una certa frequenza e forza, con riferimento alle onde del mare: Per m. intra Sesto e Abido (Dante); Deh...