PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] zio materno, su invito e patrocinio di Girolamo Carducci Agustini marchese di Fragagnano e dell’avvocato Domenico Gagliardo teatrali con I pittagorici, un dramma d’un sol atto di Vincenzo Monti (S. Carlo, 19 marzo 1808) che commemorava le vittime ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] dagli Anziani della realizzazione dell'arme di Giovanni Vincenzo Cataldi (ibid., p. 375); nel 1626, di Ancona, II, Macerata 1834, pp. 195 s., 216 ss., 225 ss.; G.B. Carducci, Su le memorie e i monumenti di Ascoli Piceno, Fermo 1853, pp. 63-65, 166 ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] Dieci di balia come commissario a Pistoia, insieme con Filippo Carducci.
La città era sull'orlo dell'anarchia, essendo scoppiato l l'Alviano nella zona di Campiglia Marittima e presso San Vincenzo gli inflisse una secca sconfitta il 17 ag. 1505.
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] troppo "popolare" dei gonfalonieri successivi (Francesco Carducci e Raffaello Girolami), e si adoperò con di quella Università (tra gli altri, il grande erudito Giovan Vincenzo Pinelli). Le lettere degli ultimi anni, quelle a Filippo Ridolfi, ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] di Polidoro, furono giudicati opera mediocre da Vincenzo Borghini al momento di allestire gli apparati per come riferisce Baldinucci, Pagani inviò molte opere tramite l’amico Bartolomeo Carducci.
Baldinucci elenca in più occasioni (III, pp. 38, 46, ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] 20 luglio 1567, il G. inviò una lettera a Vincenzo Troni, con la quale accompagnava il dono di un generale a Mondovì (1560-1566), Torino 1895, pp. 118-125, 192 s.; G. Carducci, Su l'Aminta del Tasso. Saggi tre. Con una pastorale inedita di G., Firenze ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] Guida per la Tribuna..., Firenze 1843).
Nel 1836 Vincenzo Batelli, organizzatore del progetto per l'erezione di 1898, p. 127; A. Cecioni, Scritti e ricordi, con lettere di G. Carducci, F. Martini... e con prefaz. e note di G. Uzielli, Firenze 1905, ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] un giovane dipendente: l'esito letale di un dramma della gelosia di cui Vincenzo dovette occuparsi in veste di magistrato, mentre il L. l'avrebbe, a Ring, forte anche degli stimoli ricevuti da G. Carducci, il cui magistero attese per alcuni anni all ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] 'altro, l'amicizia di Atto Vannucci e di Vincenzo Salvagnoli). Critico e del "piemontesismo" e dell' Milano 1887, ad Indicem, spec. II, pp. 157-159. Il giudizio di G. Carducci, in Opere (ed. naz.), XXVI, p. 130. Per la partecipazione del C. ai ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] André Gide e, tra gli italiani, a Vincenzo Cardarelli, ricomprendendo autori come Giacomo Leopardi, Arthur Petrarca e Leopardi e che giunge a comprendere la triade D’Annunzio-Carducci-Pascoli. Saba fu in realtà il gradiente con cui Penna poté misurare ...
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paolotto
paolòtto agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Membro della Compagnia, della Società o delle Conferenze di s. Vincenzo de’ Paoli, fondate nel 1833 da A. F. Ozanam per opere di assistenza e di propaganda religiosa. b. Che, o chi, appartiene...
mareggiare
v. intr. [der. di mare] (io maréggio, ecc.; aus. avere, ma i tempi composti sono poco usati). – 1. a. letter. Muoversi con una certa frequenza e forza, con riferimento alle onde del mare: Per m. intra Sesto e Abido (Dante); Deh...