Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] di isoglosse che attraversa l’Appennino all’incirca tra l’area dei Colli Albani (vicina a Roma) e i dintorni di Ancona, ha, nella scrittura in italiano, come mostrano le opere di Vincenzo Consolo (1933-2012) e le particolari esperienze del notissimo ...
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Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] gt;".
130. C.I.L., V, 2307-2312; Vincenzo Bellemo, Il territorio di Chioggia, Chioggia 1893.
131. Plinius Mirabella Roberti, Il Castrum di Grado, "Aquileia Nostra", 45-46, 1974-75, coll. 565-574.
166. Sulle sinodo di Grado e di Marano si veda quanto ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] circolo che aveva sede in casa di Gian Vincenzo Pinelli, un gentiluomo di origine napoletana: lo di sana teologia», «per instinto di chi lo sa, e mandato fuora colle parti mutilate acciò che si togliesse la luce della verità e della dovuta ubidienza ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] confini del ducato, grazie anche ai migliorati rapporti politici coll'impero d'occidente: tant'è che già all'atto G.G. Zille, Il territorio, pp. 40-45, il vecchio Vincenzo Bellemo, Il territorio di Chioggia, Chioggia 1893; oltre, naturalmente, ai ...
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L’economia
Giovanni Luigi Fontana
Navi, treni e industrie. Sviluppo e declino della «Venezia industriale»
Tra Otto e Novecento, lo spostamento del baricentro produttivo di Venezia dal bacino di S. Marco [...] Società veneta per imprese e costruzioni pubbliche di Vincenzo Stefano Breda; dallo stabilimento, alla Marittima, locali in Italia tra Ottocento e Novecento, a cura di Franco Amatori-Andrea Colli, Bologna 2001, pp. 527-618.
44. M. Lucchetti, Marghera: ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] de' boschi, alto il cipresso - signoreggia la valle, agguaglia il colle ... - Da la madre ritorta e pampinosa - pende la dolce e - stemprato il cor e l'anima t'invio» (II).
Vincenzo Zito così descrive una galea, dominatrice vivente del mare: «Formanti ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] sublime di mantenere nel suo proprio ordine e di far cospirare coll’ordine generale e la bellezza di tutto il creato una delle una religiosità che comandava di amare la patria. Vincenzo Gioberti, l’alfiere del progetto di unificazione italiana ...
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La forza delle relazioni informali nella vita collettiva: riflessioni sul Mezzogiorno
Fortunata Piselli
Questo saggio è frutto di un lavoro di riflessione sulle relazioni informali di parentela, amicizia, [...] matrice cattolica (ACLI, FUCI, Scout, Dame di San Vincenzo, ecc.), alle squadre locali di calcio, alle bande Ponticelli, San Giovanni a Teduccio, Chiaiano, Scampia e, inoltre, Colli Aminei e Rione Alto (circa il 15% della popolazione partenopea). ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] letteratura Paolo Emiliani Giudici (1851) e persino Vincenzo Gioberti nel Rinnovamento civile d'Italia (Parigi- nell'ordine, da Kritische Studienausgabe in 15 Einzelbänden, a cura di G. Colli-M. Montinari, I-XV, Berlin 19882: VI, Der Antichrist, 60, ...
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La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] Carina Calvi, Le ambre romane di Aquileia, "Aquileia Nostra", 48, 1977, coll. 96-98; Ead., L'ambra in epoca romana, in AA.VV., 141. V. ad es. Canale de Venecia, a. 1188: Vincenzo Federici-Giulio Buzzi, Regesto della Chiesa di Ravenna. Le carte dell' ...
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affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...