DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] ministri genovesi del primo gabinetto costituzionale: Lorenzo Pareto e Vincenzo Ricci.
Nel febbraio del 1848, grazie all'alta ripresa delle ostilità contro l'Austria, il marchese Colli, da poco divenuto ministro degli Esteri nel gabinetto ...
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PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] terre che erano state feudali dell’abbazia di S. Vincenzo al Volturno, con l’impegno di versare un censo annuo (S. Vincenzo, Scapoli, Castiglione, Pizzone, Castelnuovo, Rocchetta, Colli, Cerro, S. Paolo, Jannino, Valleporcina, (ibid.; Morra, 1985, p ...
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GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] sparsi, le fu offerta dalla monacazione della cugina Vincenza Tarugi. Il volume (Offerta di poesie per la di T. G., in Giornale arcadico, 15 apr. 1844, pp. 67-75; Id., Sui colli albani e tuscolani, Roma 1844, pp. 209 s., 218 s.; Strenna romana, in L' ...
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CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] C. vi risulta a volte associato con il fratello Vincenzo ma più di frequente come il punto di riferimento della d. scrittori orvietani per il sig. conte Mazzucchelli, c.61rv; S. De Colli, L'Arch.Cartari-Febei, in Notizie degli Arch. di Stato, IX (1949 ...
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FERRANTI, Pier Francesco
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1613. La data di nascita di questo pittore, fin qui indeterminata, si può stabilire in base alla notazione circa il battesimo di [...] (1924), 1, pp. 55 s.; E. De Giovanni, La chiesa di S. Vincenzo nell'arte, in La Nostra Fiamma, 1946, num. un. pp. 20-27; 1984, pp. 52 ss., 59, 109-117, 381-385; E. Colli-D. Scaglietti Kelescian, M. Oretti e il patrimonio artistico privato bolognese, ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] Porta Giovia, con i giureconsulti e consiglieri segreti Gerardo Colli, Luca Grimaldi e Giacomo Cusani, a risolvere una . Giacomo a Soragna e ai monasteri del Monte Carmelo, di S. Vincenzo e di S. Domenico a Mantova.
La grande riconoscenza per la " ...
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GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...] giungendovi dalla Garfagnana, le montagne del Parmense; si recò poi sui colli Euganei e sul monte Summano nel Vicentino, e di qui, nell Bologna 1907, ad indicem. La lettera da Creta al duca Vincenzo I di Mantova è pubblicata in La scienza a corte. ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] . In quell'ambito ebbe occasione di conoscere il poeta Vincenzo Monti, all'epoca segretario di un nipote di Pio VI Rossini ravennate architetto incisore, Forlì 1865, p. 11; O. Raggi, I Colli Albani e Tuscolani, Roma 1879, p. 317; L. Madelin, La Rome ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] F. fu attivo a Modena nella chiesa di S. Vincenzo e, l'anno successivo, nella chiesa di S. Agostino di Carpi come continuità di valori artistici e storici, in A. Garuti - D. Colli - R. Pelloni, S. Nicolò di Carpi. Un modello del classicismo emiliano, ...
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GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] con Giovanna Guerci, nipote del generale piemontese V. Colli, il G. si scoprì una vocazione di scrittore destinata aperto ed equilibrato.
Nel 1894 uscì a sue spese, presso Vincenzo Bona, un trattatello di economia, Progresso e bisogni, recensito da ...
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affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...