GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...] giungendovi dalla Garfagnana, le montagne del Parmense; si recò poi sui colli Euganei e sul monte Summano nel Vicentino, e di qui, nell Bologna 1907, ad indicem. La lettera da Creta al duca Vincenzo I di Mantova è pubblicata in La scienza a corte. ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] . In quell'ambito ebbe occasione di conoscere il poeta Vincenzo Monti, all'epoca segretario di un nipote di Pio VI Rossini ravennate architetto incisore, Forlì 1865, p. 11; O. Raggi, I Colli Albani e Tuscolani, Roma 1879, p. 317; L. Madelin, La Rome ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] F. fu attivo a Modena nella chiesa di S. Vincenzo e, l'anno successivo, nella chiesa di S. Agostino di Carpi come continuità di valori artistici e storici, in A. Garuti - D. Colli - R. Pelloni, S. Nicolò di Carpi. Un modello del classicismo emiliano, ...
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GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] con Giovanna Guerci, nipote del generale piemontese V. Colli, il G. si scoprì una vocazione di scrittore destinata aperto ed equilibrato.
Nel 1894 uscì a sue spese, presso Vincenzo Bona, un trattatello di economia, Progresso e bisogni, recensito da ...
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AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] 13), 1838 e 1842; A. Brofferio, Storia del Piemonte dal 1214 ai giorni nostri, I,Torino 1849, p. 53; G. L. Colli, L'avvocato Giovanni Allegra di Costigliole-Saluzzo, Torino 1886, p. 130 e passim; G. Faldella, I fratelli Ruffini, Storia della Giovane ...
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FAMA BUZZI (Fama Bussi), Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono gli estremi biografici dì questo architetto e sacerdote, che nacque a Palermo probabilmente nei primi anni del XVIII secolo. Il [...] Arcere esistente nel territorio di questa città di Palermo e nella contrada delli Colli" (ibid., Notaio F. Tugnini, vol. 6069).
Nel 1762 diresse i lavori in casa di don Vincenzo Alaimo di fronte la chiesa di S. Maria della Mercede a Palermo; nel ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Figlio del nobile Antonio capitano della cavalleria in Piemonte sotto il marchese del Vasto, generale di Carlo V, e di Maddalena di Alvise Antonio Franceschini, nacque [...] salubre" e "fertile" territorio, le "montagne… confinanti colli Austriaci che cercano essi di usurpare", "que' passi che , il 30 ag. 1606, ordinava al capitano di Vicenza Vincenzo Pisani di istituire, coadiuvato dal C., una milizia permanente nei ...
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CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] lo torni al grembo lieto". "Ma fuggo e torno a voi, colli frondosi, / placidissimo cielo, aria serena, / del ciel liquido specchio, e reverendissimo principe il signor cardinal F. Vincenzo Maria Orsini", si differenzia dalla prima raccolta, ...
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CANTALAMESSA CARBONI, Ignazio
Luisa Chiumenti
-Nacque ad Ascoli Piceno il 24 febbraio 1796 da Vincenzo Francesco e Giulia Merli (Ascoli, Cattedrale, Libro dei battezzati, VII).La sua formazione culturale [...] al pronao classicheggiante, ionico, che caratterizza la facciata.
Il C. lavorò ancora in altre località del Piceno: a Colli del Tronto, dove costruì la villa Mastrangelo; a San Benedetto del Tronto, dove lavorò al progetto del teatro, iniziato ...
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ARTALE, Filadelfo
Roberto Zapperi
Nato nel 1716, si addottorò in legge ed entrò nelle magistrature del Regno di Sicilia, percorrendo una brillante carriera. Fu giudice della Corte pretoriana di Palermo [...] il migliore che vi teneva, ed il meno imbarazzante", fuggendo "ratto ratto con la famiglia ai colli, nella casena del principe di S. Vincenzo Vanni". La sua casa fu salvata dal saccheggio dal deciso intervento delle maestranze artigiane, interessate ...
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affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...