PICO, Alessandro I
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro I. – Terzogenito di Ludovico II e della sua seconda moglie Fulvia da Correggio, nacque il 15 maggio 1566.
Il padre morì nel 1568 e, in conseguenza [...] è anche l’opera di Gian Francesco Vasselli, il celebre cuoco di origini mirandolesi, autore dell’Apicio overo il Maestro de’
Poco più tardi, la morte senza eredi (dicembre 1627) di Vincenzo II Gonzaga, che aveva dato in moglie la figlia al duca ...
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DE DEO, Emanuele
Maria Aurora Tallarico
Nato a Minervino Murge (Bari) l'11 giugno 1772 da Vincenzo. dottore in legge e letterato lucerino, di cospicua famiglia originaria della Spagna, e da Vincenza [...] dell'Incoronata e di S. Spirito. Il D. fu l'ultimo dei tre condannati a salire sulla forca.
Fonti e Bibl.: V. Cuoco, Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799, a cura di N. Cortese, Firenze 1926, pp. 39 s., 48; P. Colletta, Storia del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fra Seicento e Settecento la gastronomia francese rivoluziona i gusti tradizionali del [...] ambiti di interesse gastronomico: La cuciniera piemontese (1771), La cuoca cremonese (1794) e Il cuoco maceratese (1794) sono alcuni titoli significativi, mentre Il cuoco galante di Vincenzo Corrado (1773) non fa mistero del suo accento napoletano e ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Fausto Nicolini
Nacque il 16 febbraio 1664 a Rogiano (Cosenza) da Gennaro e Anna Lombardi, e, compiuti gli studî primamente a Scalea, presso il suo "cartesianissimo" cugino Gregorio [...] da ispirare un Locke, un Montesquieu e un Rousseau, e ancora ai principî dell'Ottocento ritenute da un Foscolo e da un Cuoco quanto si fosse scritto di meglio in fatto di poetica, di giurisprudenza e di scienza politica, finissero a poco a poco, e ...
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SPECIALE, Vincenzo
Nicola NICOLINI
Nato nel 1760 a Borgetto (Palermo), morto nel 1813. Seguì gli studî giuridici, che gli consentirono di occupare nel 1799 la carica di giudice della Corte pretoriana [...] i Borboni nel secondo esilio siciliano, dopo la morte del suo protettore Acton diede segni di squilibrio mentale.
Bibl.: V. Cuoco, Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799, ed. Nicolini, Bari 1929; P. Colletta, St. del Reame di Napoli ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] diritto. Non è di per sé un gran che quel Vincenzo Contarini, cittadino veneziano lettore d'umanità a Padova, ma i dei convalescenti, che è opportuno sottrarre alle improvvisazioni dei cuochi, che magari ne trattano nei loro gastronomici trattati, ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] delle leggi presentano al senato un piano, in realtà steso da Vincenzo Ricci, che recepisce molti principi di Cesare Beccaria e propone di avviate a realizzazione. Quasi che il fantasma di Cuoco, e della sua "rivoluzione passiva", aleggi anche ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] il 6 gennaio la commedia dell’arte Truffaldino sotto cuoco; il 7 gennaio la «rappresentazione spettacolosa» La acclamata, al di sopra d’ogni attesa, ne La sonnambula di Vincenzo Bellini. In segno di gratitudine Gallo le intitola il teatro; ciò ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] lavoravano un «credenziere» (dispensiere) di Parma, un cuoco veronese, un facchino di Burano, una cameriera friulana, all’Unità, Torino 1973, p. 1102 (pp. 987-1481).
33. Vincenzo Maria Coronelli, Guida de’ forestieri, Venezia 1706, p. 35. Gli abitanti ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] un maggiordomo, uno staffiere, il vetturino, un cuoco e tre servi del marchese. Il gruppo percorse un pp. 2-14; P. Portoghesi, Il palazzo, la villa, e la chiesa di S. Vincenzo a Bassano, in Bollettino d'arte, XLII (1957), pp. 222-240; M.V. Brugnoli, ...
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bollire
v. intr. [lat. bŭllire, der. di bŭlla «bolla1»] (io bóllo, ecc.; aus. avere). – 1. a. Entrare in ebollizione, detto di liquidi che, portati a una determinata temperatura, sviluppano nella loro massa numerose bolle di vapore che salgono...