TOBINO, Mario (Mario Pierippolito). – Secondogenito di quattro figli (a Clotilde e Mario fecero seguito Pietro e Maria Luisa)
Monica Venturini
, nacque a Viareggio il 16 gennaio 1910. La madre, Maria [...] stesso anno, si iscrisse al liceo Pellegrino Rossi di Massa, che abbandonò poi nel e conobbe Giuseppe Raimondi, amico di Vincenzo Cardarelli e Giorgio Morandi. L’anno gli altri, ad Anna Freud, Eduardo De Filippo e Claudio Abbado, e venne nominato ...
Leggi Tutto
MARTINA, Pietro
Caterina De Angelis
(Piero). – Nacque a Torino il 30 dic. 1912 da Antonio e da Maria Anna Viazzi.
Il M. iniziò molto giovane il suo apprendistato come fotografo presso lo studio paterno, [...] una sala in cui campeggiava il ritratto di Vincenzo Ciaffi (1955: Torino, Galleria civica d’ il sole P. M., in La Voce repubblicana, 10 apr. 1951; G.R. Morteo, M.: i rossi, i gialli, i blu e poi gli argenti e gli ori e i grigi intrisi di bianco, in ...
Leggi Tutto
LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] di Scipione, Agostino Rossi, Guidantonio Arcimboldi), presenziò e ai monasteri del Monte Carmelo, di S. Vincenzo e di S. Domenico a Mantova.
La grande Leverotti, "Governare a modo e stillo de' signori(". Osservazioni in margine all'amministrazione ...
Leggi Tutto
BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] dialetti del veronese Bartolomeo Rossi e nel 1585 la commedia Angelica di Fabrizio de Fornaris (il celebre 1880, pp. LIV, CXXVI; A. Baschet, Les comédiens italiens à la cour de France....Paris 1882, pp. 89, 92; C. Sardi, Dei mecenati lucchesi nel ...
Leggi Tutto
MUZZARELLI, Carlo Emanuele
Valerio Camarotto
– Nacque a Ferrara (ma secondo alcune fonti a Bologna: Giucci, 1849; Diamillo Müller, 1853; Diz. della letteratura italiana, 1977) il 3 aprile 1797 (Bustico, [...] giugno, pp. 231-233, e le ottave In morte di Vincenzo Monti, in Effemeridi scientifiche e letterarie per la Sicilia, 1833 degli Italiani illustri di Emilio De Tipaldo e la stesura di ’indomani dell’uccisione di Pellegrino Rossi, fu chiamato da Pio IX ...
Leggi Tutto
GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...]
Dopo l'uccisione di Pellegrino Rossi, il G. partì da Roma A. Patuelli, Roma, s.d. [1992], pp. 798-819; Vincenzo Pianciani al figlio Luigi. Carteggio 1848-1856, I-IV, a cura di 78, ad indices; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XX, coll. 23 s. ...
Leggi Tutto
MONTECATINI, Antonio
Margherita Palumbo
MONTECATINI, Antonio. – Nacque a Ferrara nel 1537 da Baldassare, di famiglia nobile di origine toscana; è ignoto il nome della madre.
Allievo dell’aristotelico [...] e il 1588 condusse una trattativa con il duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga, a seguito dello sconfinamento di truppe mantovane nel de anima (Ferrara, ed. F. Rossi, 1576). Suddivisa in argumenta, explanationes e scholia e fondata sul commento al De ...
Leggi Tutto
RIETI, Vittorio
Franco Carlo Ricci
RIETI, Vittorio. – Nacque ad Alessandria d’Egitto il 28 gennaio 1898 da Dante, commerciante di tessuti e prodotti alimentari, e da Emma Camerini, entrambi di famiglia [...] Kochno, scene e costumi di Filippo de Pisis). Nel 1936 iniziò la collaborazione shadow su musiche di Vincenzo Bellini, coreografia di George , in Ballet Review, X (1982), pp. 7-14; J. Ross Acocella, V. R.: an interview, in Dance Magazine, LVI (1982 ...
Leggi Tutto
SORBOLI, Girolamo
Paolo Savoia
– Nato a Bagnacavallo da una famiglia della nobiltà locale probabilmente tra il 1545 e il 1550, le scarse notizie biografiche che lo riguardano si ricavano principalmente [...] uscì per i tipi di Giovanni Rossi di Bologna, editore di successo, il incontro tra Ranuccio Farnese e Vincenzo Gonzaga, ma il letterato ufficiale anno 1571 usque ad annum 1587.
Rime scelte de’ poeti ferraresi antichi, e moderni. Aggiuntevi nel ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Vincenzo
Paola Volpini
SALVIATI, Vincenzo (Vincenzio). – Nacque l’11 maggio 1583 a Firenze, figlio di Antonio e di Cassandra Guadagni, sposata in seconde nozze nel 1593 (la prima moglie era [...] nominato al posto di Bardo Rossi, originariamente incaricato della missione, mani et poi dal detto signore Vincenzio letto a Sua Altezza Serenissima et Senato dei quarantotto. Nel 1623 il cardinale Carlo de’ Medici lo nominò suo maggiordomo, in vista ...
Leggi Tutto
bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...