FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] fu preferito agli altri due pittori proposti G. Starace e G.B. DeRossi. Tra il 1767 e il 1770 lavorò a due "vani del Pisani, 1990). Il quinto ritratto, ora smarrito, rappresentava Vincenzo Maria principe della Roccella, il marito di Livia. Il ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] volumi complementari ai Fasti: a Venezia, per Vincenzo Valgrisi, i Reipublicae Romanae commentarii, dedicati all’ discipline come Joseph Scaliger (cronologia), Giovanni Battista DeRossi (archeologia) e Paul Fridolin Kehr (diplomatica). Più ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] intransigenti dell'Ariosto insieme con Leonardo Salviati e Sebastiano de' Rossi. Invitò, con una lettera del 29 dic. cerimonie indette a Firenze per il matrimonio di Vincenzo Gonzaga con Eleonora de' Medici, venne tra l'altro cantato un madrigale ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] figli e degli allievi, tra cui specialmente Mattia De' Rossi, e dei bene informati pittori Carlo Maratta e : "lucente più assai di quel ch'ell'era".
La Lettera a Vincenzo Capponi nella quale si risponde ad alcuni quesiti in materia di pittura, Roma ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] di nuovo a Roma, come conferma un'epistola di Vasari a Vincenzo Borghini datata 27 sett. 1560, nella quale il primo accenna 30 dic. 1566 il M. ricevette la commissione da Gerolamo de' Rossi per un'Adorazione dei pastori destinata alla chiesa di S. ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] decorazione de "la Sala de la Balla" nel castello Sforzesco, insieme con altri pittori quali B. Butinone, B. Zenale, B. de' Rossi, L Compianto di Cristo fu eseguito nel 1508 su commissione di Vincenzo Rivarola per la chiesa di S. Bernardino a Chiavari ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] barocco italiano, nonché la conoscenza di opere quali quelle di D. DeRossi, F. Galli Bibiena, P. Decker, J.B. Fischer von salute, nominò suo procuratore il nipote, l'architetto Vincenzo Sinatra già suo collaboratore: è pertanto assai probabile che ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] e il 23 dicembre successivo nunzio in Portogallo.
Egli giunse a Lisbona il 22 maggio 1802, con Vincenzo Macchi, uditore, e il fedele Camillo Luigi de' Rossi, che ne scriverà poi la biografia.
I principali problemi che il C. dovette affrontare nel ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] tratto, riflettono, in sostanza, il clima culturale in cui Vincenzo Monti pochi anni prima aveva elaborato l'Aristodemo e il al Tempio, 1806, Piacenza, S. Giovanni; G. G. DeRossi, Lettera... baron de Schubart..., s.l. né d.; P. Giordani, Sopra un ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] Papa Leone X con i due cardinali, sostituendo al card. de' Rossi il card. Innocenzo Cybo (Roma, Galleria Corsini), e il con Bologna, dove poi lavorò dal 1526 al 1530: un Vincenzo, sacrista di S. Petronio, gli ordinò una Natività del Battista ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...