BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] sua stampa ferocemente parodiato da Vincenzo Formaleoni nel suo Elogio del per illustri nozze l'opuscolo Della educazione de' figlioli (Venezia 1803). In latino, del B. erano conservati da G. B. Rossi, amico dello stesso B. e cancelliere del vescovo ...
Leggi Tutto
GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] componimenti poetici noti del G., tra cui il De irrito piscatu in litore Illyrico, nonché il suo L'indice, inviato all'erudito Giovan Vincenzo Pinelli, manifesta però l'esistenza di poematum (ibid., Eredi G. Rossi, 1598), che contiene le ultime ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] Rossi, Un cartello di sfida... cavaiola, in Scritti di critica letteraria, III, Firenze 1930, pp. 243-248). Sono queste le prime attestazioni di un genere che, se a un estremo culmina, tra Cinque e Seicento, nella produzione del salernitano Vincenzo ...
Leggi Tutto
BENINI, Vincenzo
Gian Franco Torcellan
Nacque a Cologna Veneta, nel Vicentino, il 24 maggio 1713, da Vincenzo, speziale, e da Francesca Rossi. Nel 1730 iniziò gli studi di medicina addottorandosi nel [...] sopra la coltivazione di Luigi Alamanni, dedicate a Vincenzo Querini.
Dopo il matrimonio con Virginia Licini, celebrato 'opera di Celso nel volume A. Cornelius Celsus et Q. Serenus Samonicus de medicina (Patavii, J. Cominus, 1750, vol. II), il B. ...
Leggi Tutto
BONCIARI (Bonciario, Bonciarius), Marco Antonio
Renzo Negri
Nacque ad Antria, castello del contado di Perugia, il 9 febbr. 1555 da Mario (o Mariotto) e da Francesca di Massolo Puracci. Quantunque di [...] Giovane, Fulvio Orsini, Gian Vincenzo Pinelli, Luigi Alamanni, Erythraei (G. V. Rossi) Pinacotheca imaginumillustrium, I, in Misc. francescana, I (1886), VI, p. 172; P. De Nolhac, La bibliothèque de F. Orsini, Paris 1887, p. 21 n.; A. Salza, ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giorgio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cremona nel 1539 o 1540 (cfr. Masetti Zannini, p. 129 n. 82).
Agli inizi della sua carriera lo troviamo a Venezia, dove svolse funzioni prevalentemente [...] , Girolamo Franzini, Marco Amadori, Sebastiano De Franceschi e Antonio Lanza per la stampa dello stesso Basa, di Curzio Rossi e di Francesco Carampella, perché una stretta collaborazione con l'editore Vincenzo Accolti. Del periodo di interruzione ...
Leggi Tutto
GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] Studio di Ferrara quando "dalla maligna qualità de' tempi, e per le guerre, ed dominum d. Hippolytum Estensem, Ferrara, L. Rossi, [1520]). Dal padre il G. ereditò anche tra gli altri Andrea Tiraqueau e Vincenzo Maggi). Fu risolto solo nel XVIII ...
Leggi Tutto
BRUCURELLI, Cassio (Cassio da Narni)
Claudio Mutini
Nacque a Narni intorno al 1480 da Bartolomeo. Ancora ragazzo si trasferì con la famiglia a Ferrara, ove si dette agli studi letterari, ma anche alle [...] nel 1506 sposò Filippa, figlia di Vincenzo Bagnacavallo, da cui ebbe parecchi figli. stampata,ne la quale se tratta de molte bataglie maravigliose zoè del Danese , p. 284; IV, pp. 14-16; V. Rossi, Battista Guarino e il Pastor Fido, Torino 1886, passim; ...
Leggi Tutto
CAGNOLI, Luigi
Renzo Negri
Nato a Modena il 7 dic. 1772 dal patrizio reggiano Vincenzo e da Maria Leonelli, seguì la famiglia a Reggio, dove visse poi stabilmente. Studiò presso il locale seminario [...] , fondando il 4 marzo 1798, con l'amico Luigi Rossi, un circolo repubblicano destinato a conferenze per il popolo ( come le Poesie scelte di A. Paradisi e la Raccolta di poesie de' classici italiani del secolo XVIII (1830); altre per la collezione del ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Giulio
Tiziano Ascari
Figlio naturale di Ippolito, poi vescovo di Fano, e d'una popolana di Roma chiamata Francesca Stinchi, nacque a Roma probabilmente nei primi anni del soggiorno d'Ippolito [...] virgiliani. All'edizione collaborò anche Giuseppe Castalioni che la dedicò al duca Vincenzo Gonzaga. In fondo al volume una lunga lettera di "Iulius Roscius Hortinus" (Giulio Rossi di Orte) tratta della tecnica centonista e fa le lodi di Lelio ...
Leggi Tutto
bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...