I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] Vincenzo Miano De Giorgio, L’instant et l’éternité, Milano 1987, p. 40. La ‘riorientazione’ di Evola si sarebbe compiuta, ma in «contraddittoria continuità» con le sue premesse, nella nota sua Rivolta contro il mondo moderno, (1934): cfr. M. Rossi ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] Benso di Cavour, Vincenzo Gioberti. Si arrivò coloro che non sono disposti ad abbandonare alcuno de’ principi liberali», A.C. Jemolo, Chiesa 1, 1922, 43.
35 Cfr. per esempio M. Rossi, La religione nel programma Gentile per le scuole medie, « ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] come antitesi del sacro: un filo rosso di un secolo e mezzo che giungerà 1896) e dall’istituto S. Vincenzo (Alfredo Campanini, 1898; la Lombardia chiese della diocesi di Milano 1945-1993, a cura di C. De Carli, Milano 1994; P.V. Begni Redona, Paolo VI, ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] 5, 8, 9, 10, 16 marzo 1909.
18 Il conte Vincenzo Ottorino Gentiloni venne chiamato da Pio X a presiedere l’Unione elettorale cattolica , Grosoli, Tolli, Soderini, Pecoraro, Colombo, De Simone, Boccaccini e Rossi Ceccati, cfr. ASV, Segreteria di Stato, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] fu fatto pervenire al cardinal Vincenzo Santucci, ispirato alla formula 1988, pp. 239-294.
M.G. Rossi, Le origini del partito cattolico. Movimento cattolico e la sua cultura nell’Ottocento, a cura di G. De Rosa, T. Gregory e A. Vauchez, 3° vol., ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] finissime ha scritto Pier Vincenzo Mengaldo, scegliamo di occuparci Onore del vero (1957), il tempo dell’ermetismo, de «il giusto della vita», vita come desiderio e ‘grandi attori’ e ‘mattatori’ (Ristori, Rossi e Salvini prima, Zacconi e Duse poi), ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] degli anni Cinquanta, un esponente valdese come Vincenzo Mazzetti e intrattenere dal 1957 rapporti con Carniti, Riformismo e solidarietà, «Il Bianco e il rosso», 1, 1990, 1, pp. 1-5.
88 F. De Giorgi, L’esperienza della Lega democratica e la storia ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] ufficiale che il capo provvisorio dello Stato, Enrico De Nicola, fece al pontefice. Fu un evento Valsecchi, Roberto Ago, Pio Fedele e Paolo Rossi, che nel giro di appena cinque mesi del Consiglio e composta da Vincenzo Caianiello (che ne fu anche ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] Ireneo, Vincenzo di Lerins Rossi, Iservi di Maria al concilio di Trento, in Contributi degli ordini religiosi al Concilio di Trento, Firenze 1945, pp. 59-96; I. Salaverri, La tradición valorada como fuente de la Revelation en el Concilio de ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] (Lib. I, cap. I) di Vincenzo di Beauvais e i libri III e IV del De proprietatibus rerum di Bartolomeo Anglico ove sono intenzioni dei suoi collaboratori. Così di un uomo con i capelli rossi si potrà dire che è invidioso, velenoso, superbo e malevolo ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...