BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] dialetti del veronese Bartolomeo Rossi e nel 1585 la commedia Angelica di Fabrizio de Fornaris (il celebre 1880, pp. LIV, CXXVI; A. Baschet, Les comédiens italiens à la cour de France....Paris 1882, pp. 89, 92; C. Sardi, Dei mecenati lucchesi nel ...
Leggi Tutto
GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...]
Dopo l'uccisione di Pellegrino Rossi, il G. partì da Roma A. Patuelli, Roma, s.d. [1992], pp. 798-819; Vincenzo Pianciani al figlio Luigi. Carteggio 1848-1856, I-IV, a cura di 78, ad indices; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XX, coll. 23 s. ...
Leggi Tutto
PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] pp. 328, 331; Id., P. P. S. Camillo de Lellis, ibid., pp. 407-410; Id., Pietro Bracci. S di laurea, rel. O. Rossi Pinelli, Università degli studi di 2002, pp. 55, 59-79; A. Pampalone, Vincenzo Pacetti: stralcio di un diario, in Neoclassico, 2004, n ...
Leggi Tutto
DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] e discorsi del p. maestro Angelo Vincenzo Dania de' Predicatori...,Genova 1815; Indirizzo al Capitolo Stati di S. M. il re di Sardegna, XIII, Torino 1845, p. 737; G. Rossi, Storia della città e diocesi di Albenga, Albenga 1870. pp. 346-349; R.A. Vigna ...
Leggi Tutto
DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] di cardinali eletti tra il 1731 ed il 1735: il cardinale Vincenzo Bichi, già nunzio apostolico a Lisbona e quasi certamente ben conosciuto n. 682; L. Rosso, La pittura e la scultura del '700 a Torino, Torino 1934, pp. 60 s.; A. de Carvalho, D. D. ...
Leggi Tutto
PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] che lo aveva definito «prete attivissimo» (De Monte, 1877, p. 116), scrisse il avventuroso, il fratello Filomeno, tra le cui braccia Vincenzo morì il 29 agosto 1860.
Fonti e Bibl.: provincia di Salerno, a cura di L. Rossi, Salerno 2005, pp. 183-202; Id ...
Leggi Tutto
PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] in collegio uninominale. Di qui l’analisi de La rappresentanza delle minorità: sistema Hare in modo implicito la lezione di Vincenzo Cuoco (tuttavia mai citato), per Palma di Jean Ch. Sismondi e Pellegrino Rossi, mentre la sua definizione di diritto ...
Leggi Tutto
MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] a collaborare al Giornale del popolo di G. De Falco e a Vie nuove, fu uno 256, 336; M. Canali, Cesare Rossi: da rivoluzionario a eminenza grigia del ., 32, 319; D. D'Alterio, Vincenzo Cardarelli sindacalista rivoluzionario. Politica e letteratura in ...
Leggi Tutto
FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] Recueil des vues les plus agréables de Naples et ses environs, incise da Vincenzo Aloja tra il 1804 ed il 1805 , era stato nominato incisore di seconda classe al posto di Antonio Rossi, passato, nella stessa data, alla prima classe.
Negli anni 1847 ...
Leggi Tutto
GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] per una cifra di poco superiore agli 8000 scudi con Giovan Girolamo Rossi, vescovo di Pavia e governatore di Roma.
Anche i rapporti Nel 1539 fu inviato, insieme con Vincenzo Guinigi, come ambasciatore da Cosimo de' Medici per congratularsi delle sue ...
Leggi Tutto
bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...