LENTINI (A. T. 27-28-29)
Guido LIBERTINI
Vincenzo EPIFANIO
Guido LIBERTINI
Città della provincia di Siracusa, che sorge quasi sull'orlo del bacino del lago omonimo, a 70 m. s. m., sul luogo della [...] . Stor. Sic., n. 1, XV (1891); P. Orsi, in Not. Scavi, 1879, 1884, 1887, 1889, 1904 e in Atti e mem. della Soc. Magna Grecia, 1930. Per la numismatica v. le note opere del Holm, del Salinas, del Hill, del Giesecke sulla numismatica siciliana, oltre a ...
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. Esposti o trovatelli sono i fanciulli abbandonati, figli d'ignoti, che siano rinvenuti in un luogo qualsiasi, i fanciulli, per i quali sia richiesta la pubblica assistenza, nati da unioni illegittime [...] mantener vivo quest'uso influì la tendenza della civiltà greca al regresso delle nascite. Quando il figlio nasceva, chi , un'assistenza del tutto insufficiente.
Ad opera di S. Vincenzo De Paoli (1576-1660) le pie istituzioni ebbero novello impulso ...
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Città della provincia di Cremona, a 79 m. s. m., sulla sponda sinistra del Serio, affluente dell'Adda, con 11.325 ab. (1921). Le sue industrie, i suoi prodotti e il suo attivo commercio la collocano oggi [...] , ha tra l'altro una buona tavola di Vincenzo Civerchio. Il campanile sembra sia stato soprelevato nel 1604 della Croce, così vicina alle forme dell'arte bramantesca: vasta e alta rotonda a interno ottagonale, erompente da una base a croce greca ...
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. Nell'ordinamento finanziario delle provincie romane durante l'impero, accanto al tributo fondiario consistente in una quota del prodotto lordo (da un decimo a un quinto), pagabile in natura o nell'equivalente [...] con la denominazione tecnica di ἐπικεϕάλαιον. Pare che fossero esenti le classi superiori della popolazione, p. es. in Egitto le famiglie di stirpe greca: onde la probabile identità fra λαογραϕούμενοι e dediticii (ὁμόλογοι?).
Ma la denominazione di ...
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. Deliziosa storia d'amore, fiore di greca leggiadria nella letteratura della Francia medievale: Aucassin et Nicolete. Siamo a Belcaire, in terra di Provenza (Beaucaire, alla francese, nel Gard, circondario [...] potestà comitale. La nave, su cui era Nicoletta, approda invece a Cartagena, terra d'infedeli, ove è re il padre stesso della giovinetta, a lui rapita fanciulla. Ma Nicoletta non ha pace: le sono proposte nozze regali: no, ella non vuole, e fugge ...
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SABBIONETA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Clinio COTTAFAVI
Giuseppe PANTANELLI
Paese e comune della provincia di Mantova. Il paese che conta circa un migliaio di abitanti, sorge a 18 m. s. m., [...] da una via ampia cui diede il nome della zia Giulia Gonzaga, la famosa bellissima castellana moltissime e pregevoli oggetti d'arte greca e romana, statue, busti, anfore con la continua assistenza di Vincenzo Scamozzi chiamato a Sabbioneta da Vicenza ...
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GRAVINA di Puglia (A. T., 27-28-29)
Vincenzo VERGINELLI
Raffaele CIASCA
Città della provincia di Bari (da cui dista 57 km.), situata nella fossa premurgiana, al confine con la Lucania, a 350 m. di altezza. [...] 765 ab. nel 1931. Il territorio di Gravina, uno dei più vasti della Puglia (424 kmq.), è dato prevalentemente a cereali e, nelle zone centro di resistenza del partito greco ribelle a Bisanzio (sec. X), fu completamente greca nella vita, nell'arte, ...
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Storico greco del secolo V a. C. Dionisio d'Alicarnasso lo dice di poco anteriore alla guerra del Peloponneso. Secondo un altro dato sarebbe nato nel 496, e, siccome si riporta di lui una citazione concernente [...] o che spesso si citasse una parte d'un'opera invece di riprodurre il titolo dell'opera intera.
E. ha certamente spinto lo sguardo oltre i confini dellaGrecia: basti ricordare la sua teoria sulla migrazione dei Pelasgi in Etruria, e la sua conoscenza ...
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Poeta cretese (di Rethymnos), del quale non si sa altro se non che fu autore di un fosco e prolisso dramma in dialetto cretese, l'Ερωϕίλη, composto negli ultimi decennî del sec. XVI o nei primi del XVII.
Filogono, [...] atti in terza rima. L'Erofile è un interessante portato della cultura cretese sotto la dominazione veneta (v. anche cornaro, vincenzo), nonché un documento linguistico di prim'ordine; in Grecia fu a lungo popolare.
La prima edizione (Venezia 1637 ...
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NICOSIA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
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Cittadina della provincia di Enna, distante da questo capoluogo circa 43 km. Si stende in terreno collinoso e scosceso, a 714 m. s. m., tra alte montagne, [...] kmq. 217,90).
Storia. - Antica colonia greca nei pressi della città di Erbita, nominata da Tolomeo. Quando e nella chiesa del Carmine (Annunciazione sull'altare maggiore). Ricordiamo inoltre la chiesa di S. Vincenzo affrescata da G. Borremans (1717). ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...