GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] chiaramente aumentare l'influenza della Chiesa latina nel Meridione e contenere la forte influenza greca. Niceforo Foca, convento di S. Vincenzo. Infine, all'inizio di maggio del 972, il papa gli donò alcuni frammenti della graticola del martirio ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] sé un grande compito: diffondere i capolavori dellagrecità per mezzo dell'arte della stampa. Non si trattava di un compito il Catalogo a stampa era pronto, per i tipi di Vincenzo Valgrisi: il primo indice di libri proibiti che comparisse in ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] ma alla Germania, all'Ungheria, alla Dalmazia, oltre che a tutta la Grecia, fino in Asia, poiché avevano messo lo zampino in tutte quelle terre. un porto dell'Epiro a sud di Corfù. Il capitano della flotta veneziana Vincenzo Cappello aveva ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] destinate all'esportazione, provenienti dalle officine dellaGrecia e dell'Asia Minore; è molto probabile che , pp. 203-206; F. Buranelli, Gli scavi a Vulci della Società Vincenzo Campanari. Governo Pontificio (1835-1837), Roma 1991, pp. 97-160 ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] Egeo attraverso la chiave mitica dell'Eneide virgiliana: "ci si mostrano i colli dellaGrecia un tempo ricolma di artistici tra Venezia e Ravenna nel '400 v. Vincenzo Fontana, De instauratione Urbis Ravennae. Architettura e urbanistica durante ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] doveva capitolare. C'era stata una protesta da parte di Vincenzo Rospigliosi, ma era evidente che a quel punto non restava sito opportuno invitò sempre alle sue scale le merci dellaGrecia vicina, e a Vostra Serenità porta una giusta confidenza ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] il 1798 e il 1801, l'operoso Gallicciolli fa uscire, tradotte dal greco, le lettere di s. Ignazio d'Antiochia, di s. Clemente I la cui Alvisopoli è menzionata da Vincenzo Monti nel poemetto, del 1811, a celebrazione della nascita del re di Roma. E ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] tedesca, greca ed ebraica"; si sa che aveva intrapreso lo studio dell'arabo) e una versione dal greco di Ferdinando I, Venezia 14 febbraio 1848, in Vincenzo Marchesi, Storia documentata della rivoluzione e della difesa di Venezia negli anni 1848-'49 ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] dopo un nuovo discorso di Vincenzo Dandolo, incominciarono le danze intorno all'albero della libertà. Si bruciò una copia tali i Veneti in senso stretto, ma anche i Francesi, i Greci, gli Ebrei, gli Illirici, gli Istriani) e per 300.000 ducati ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] ; l'annientamento dell'ultimo baluardo dellagrecità comportò la riduzione al rango di vassalli dell'Impero ottomano del el zovene, fio de Colombo corsaro" impadronirsi presso capo San Vincenzo, nell'Algarve, di un intero convoglio, per cui il ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...