Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] sia nei monasteri, quando in Europa rivive qualcosa dell’esperienza della polis greca e della civitas romana, ma con tratti nuovi che di più in intellettuali civili, quali Alessandro Manzoni, Vincenzo Gioberti o Giuseppe Verdi.
Si perde però in ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] Museo Archeologico, che sorgerà su progetto dell'arch. Vincenzo Cabianca, in una vasta area a SE dell'abitato antico di Cirene.
Bibl.: È stato inoltre pubblicato un volume di miscellanea su Sculture greche e romane di Cirene, Padova 1959, in Mem. Fac ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] tribuni della plebe), confrontando le informazioni delle epigrafi e quelle degli storici greci e latini dell’antichità, in vista della , tra gli altri, con Pietro Vettori, Gian Vincenzo Pinelli, Fulvio Orsini, Antonio Agustín e Ottavio Pantagato ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] suo contemporaneo, di cui pure dà conto Guerrini, ossia quel Vincenzo Maggi monaco benedettino, amico di H. Bullinger e di Bonifacio Amerbach per colmare la problematica "oscura brevità" della poetica greca sia per rendere manifesta l'"occultam et ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] e il 1590. Per Xanthudidis il poeta sarebbe il Vincenzo Corner rammemorato inun graffito sopra una pietra tombale con ibid., VII (1970), pp. 52-81;G. C. Mauromatis, Atti greci... della madre... figlia e... nipote di V. C., ibid., XVI (1979), pp ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] di barba e capelli, dal fluente eloquio, padrone dell'italiano e del greco parlato, a proprio agio pure con il turco, ringraziarlo dell'aver combinato le nozze, del 28 luglio 1529, di "Marieta mia figliola" con il "magnifico messer" Vincenzo Cicogna ...
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Seneca, Lucio Anneo
Ettore Paratore
In If IV 141 D. colloca S. fra gli spiriti magni del Limbo, definendolo Seneca morale, come " moriger Seneca " egli è definito da Arrigo da Settimello (III 47). Benvenuto [...] filosofico in cui per D. consiste la grandezza della civiltà greca, specialmente come moralitade, sì che già in Cv D. e S. morale, in Ricerche, pp. 59-67) che proprio da Vincenzo di Beauvais D. sia stato spinto a distinguere S. filosofo da S. tragico ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] fonti abbracciante la storia siciliana dall'epoca della colonizzazione greca sino al regno aragonese doveva tuttavia restare culturali di vario genere. Nel 1717, insieme con Vincenzo Ventimiglia e con Girolamo Settimo, aveva ristampato a Palermo ...
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RIDOLFI, Niccolo
Lucinda Byatt
RIDOLFI, Niccolò. – Nacque il 16 luglio 1501 da Piero di Niccolò e da Contessina di Lorenzo de’ Medici, che si erano sposati il 24 maggio 1494.
Sei mesi dopo i fratelli [...] con una pensione l’anziano umanista greco che è seppellito in S. rinunciò in favore del suo familiare Vincenzo Duranti, ma lo riprese per Roma 1956-1958, ad ind.; G. Mantese, Memorie storiche della Chiesa vicentina, III, 2, Vicenza 1964, pp. 183-195 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo...
Baudouin van den Abeele
La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo [...] , ma in un periodo di fervore intellettuale dovuto all'apporto della scienza greco-araba i testi davano spazio anche alle acquisizioni scientifiche recenti. I 'moderni' citati da Vincenzo di Beauvais o da Arnaldo di Sassonia erano spesso autori arabi ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...