PIAGGIO, Antonio
Maria Rosaria Falivene
– Nacque a Genova l’8 febbraio 1713. È noto il nome del padre, Domenico, ma non quello della madre.
Compì i suoi studi presso le Scuole pie di Genova; prese [...] , delle quali […] resta incaricato ciascun scrittore della medesima, soggetti letterati e versati nella lingua Greca, dossier Piaggio, pp. 17-59; B. Iezzi, Un collaboratore del P.: Vincenzo Merli, pp. 71-101); C. Knight, Un inedito di padre P.: ...
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MOLINO, Antonio
Giuseppe Crimi
MOLINO (Molin, da Molin), Antonio (Manoli Blessi, Burchiella). – La data di nascita del M. si può collocare approssimativamente al 1498, come si evince da due versi di [...] oltre che con A. Gabrieli, con altri importanti musicisti: Vincenzo Bellaver, Giuseppe Guani, Claudio Merulo, Cipriano Rore e Adriano sia dei greci che si trovavano a Venezia sia degli stradiotti, i soldati della cavalleria leggera della Repubblica. ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] con una configurazione a croce greca attorno a un vasto cortile Vincenzo Vela, ibid. 1893; Manicomio cantonale, Lugano 1894; A proposito delle nostre scuole di disegno, ibid. 1896; Relazione della Commissione speciale sul riordinamento delle ...
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VICENTINO, Nicola
Davide Daolmi
VICENTINO (di Vicentini), Nicola. – Nacque presumibilmente a Vicenza nel 1510, figlio di Giovanni (non si conoscono altri familiari). Vicentino dichiarò di avere «anni [...] poi a Ippolito II.
L’interesse per la teoria musicale greca dovette sbocciare a ventiquattro anni. In una richiesta di privilegio noto come ‘descrizione dell’arciorgano’: risulta che si era fatto costruire dal veneziano Vincenzo Colombo un organo ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] greca et in vulgari et eos perlegi" (ed. Creytens, p. 191), dove "greca prima volta è accennato il paragone con Vincenzo Ferrer ed è inoltre espressa la ma a fatica, solo metà del denaro ai fratelli della donna che l'avevano inseguita fino a Viterbo e ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] base corre una greca prospettica, sono raffigurati, seppure frammentari, i ventiquattro vegliardi dell'Apocalisse; nei e interessanti esiti nel 14° secolo.
Bibl.:
Fonti inedite. - Vincenzo Joppi, Notariorium, Udine, Bibl. Com., Fondo Joppi, ms. ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] con quelle precedenti. Scrisse infatti tre elogi sacri (due di s. Vincenzo de' Paoli, Torino 1795 e 1797, e uno di s. ufficialmente per scrivere un Viaggio in Grecia in forma epistolare, sul modello delle Lettere familiari di Giuseppe Baretti. ...
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VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] collegiata, su stirata croce greca inscritta, una casa di e il principe accademico Vincenzo Camuccini sottopose nel 1807 s.; Gazzetta universale, n. 56, 14 luglio 1787, p. 448; Giornale delle belle arti, n. 9, 31 [sic] febbraio 1787, pp. 66-71 ...
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SARTI, Emiliano
Anna Maria Rossetti
SARTI, Emiliano. – Nacque a Roma da Carlo (appartenente a una famiglia di scalpellini da più generazioni) e da Teresa Rocci, l’11 aprile 1795; l’anno si ricava dalla [...] scelta muovesse da indicazioni dello stesso Nibby. Anche l’offerta della cattedra di greco da parte dell’Università di Oxford fu declinata e politicamente contemporaneo dell’Uticense. Pur non credente, fu ammiratore di Vincenzo Gioberti e volle ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] fra i testimoni e i firmatari dell'atto di vendita.
Lo ritroviamo infatti, con il frate Vincenzo da Milano, destinatario di una lettera province più eccentriche di Spagna, Dacia, Polonia e Grecia) per visitare i conventi e presiedere gli annuali ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...