Erudito e cronista (n. Pruneroi, Beauvais, 1160 circa - m. 1229); entrò verso il 1185 nel monastero cisterciense di Froidmont; scrisse circa 30 sermoni, 3 opuscoli latini, conservatici da VincenzodiBeauvais [...] (De cognitione sui; De bono regimine principis e De reparatione lapsi), e una cronaca universale di cui non ci restano che gli ultimi libri, per gli anni 634-1204. Ma il suo nome è affidato soprattutto a un breve poema francese, Vers de la mort ( ...
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Nome che appare, come quello dell'autore dell'Image du monde, nell'incipit di un esemplare di quest'opera, datata 1245. L'Image du monde è un poema di carattere dottrinario, in ottosillabi, diviso in tre [...] parti e in 45 capitoli, in cui sono utilizzati lo Speculum vitae diVincenzodiBeauvais e l'Imago mundi di Onorio di Autun. L'opera fu a sua volta utilizzata da Iacopo Alighieri per il suo Dottrinale e da Fazio degli Uberti per il Dittamondo. ...
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Frate predicatore francese (sec. 13º). Con altri tre domenicani svolse per incarico del papa Innocenzo IV una missione presso i Tatari, quasi contemporanea a quella di Giovanni da Pian del Carpine. Di [...] essa, e del viaggio attraverso l'Armenia, la Georgia e la Persia, lasciò una narrazione, che VincenzodiBeauvais incorporò nel suo Speculum historiale. ...
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Grammatico (sec. 12º), spesso citato dai grammatici medievali, e ritenuto autore di tutte le innovazioni metodologiche, alle quali invece egli aprì soltanto la via con la sua Summa de arte grammatica; [...] è questa un commento di Prisciano, originale per la giustificazione logica della grammatica; fu largamente utilizzata da VincenzodiBeauvais nello Speculum doctrinale. ...
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MICHELE Scoto
Francesco Pelster
Scienziato medievale, nato in Scozia; nel 1217 era a Toledo e vi tradusse opere arabe; nel 1220 dimorava a Bologna. Fra il 1224 e il 1227 ricevette da Onorio III e Gregorio [...] commenti alla metafisica e ai Parva Naturalia. Di suo scrisse: Divisio philosophiae, compilazione dagli scritti di Domenico Gundissalvius e degli Arabi (conservata in parte da VincenzodiBeauvais) e le opere astrologiche: Liber introductorius; Liber ...
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ZOOLOGIA (dal gr. ζῷον "animale" e λόγος "scienza"; in tedesco anche Tierkunde)
Giuseppe Montalenti
È quel ramo delle scienze biologiche (v. biologia) che ha come oggetto di studio la vita nel mondo [...] per l'ulteriore sviluppo della cultura, e costituisce la fonte principale, cui attinsero molti compilatori successivi. VincenzodiBeauvais (morto nel 1264 "nello Speculum Naturae utilizzò le opere dei predecessori, e fece un lavoro colossale ...
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NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
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. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] Giacomo da Vitry, vissuto fra il sec. XII e il XIII, delle prediche di Elinando (principio del sec. XIII) ci rimangono i Flores, raccolti da VincenzodiBeauvais, autore a sua volta dello Speculurm historiale, dello Speculum naturale e del doctrinale ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] entusiasmo per la ricerca della dottrina antica, come attestano sin dal sec. XIII i nomi di Geroud d'Abbeville, di Riccardo di Fournival, diVincenzodiBeauvais; inoltre, essa fu un crogiolo in cui si formarono alcuni latinisti italiani come Roberto ...
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MIRACOLO (dal lat. miraculum; ted. Wunder; ingl. miracle e wonder, quest'ultimo in senso piuttosto spregiativo, di "operazione magica" e simili)
Umberto FRACASSINI
Ferdinando NERI
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L'etimologia dimostra [...] S. Dei Genitricis Mariae (da cui derivano molte narrazioni della Legenda aurea) e il Mariale magnum, di cui trasse partito VincenzodiBeauvais nello Speculum historiale. In volgare, la raccolta più importante è quella dei Miracles de Notre Dame ...
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LAPIDARIO
Mario Pelaez
. Nel significato oggi corrente è una raccolta di antiche lapidi spesso frammentarie e con iscrizioni più o meno mutile, come quella ricchissima vaticana. Ma nel Medioevo si chiamarono [...] sé o inserite in opere letterarie, come l'Intelligenza (v.), attribuita a Dino Compagni, e in enciclopedie, come quella diVincenzodiBeauvais (v.).
Bibl.: Sui lapidarî francesi: L. Pannier, Les lapidaires franç. du moyen âge, Parigi 1882; P. Meyer ...
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