MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] personalmente alcune Allegorie delle Virtù.
Su richiesta diDonato Dell'Antella, l'artista figurò inoltre di s. Caterina della cappella del piano nobile di palazzo Pallavicini Rospigliosi a Pistoia, realizzate probabilmente per Caterina diVincenzo ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] buon traduttore dal latino, attività di cui sono pervenute diverse testimonianze: Il Cane di Leon Battista Alberti, con dedica a Leonardo di Benedetto Strozzi (I ed., Ancona 1847); l’Orazione diDonato Acciaiuoli «habita coram summo pontifici Sixto ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] di ottobre in occasione di essere collocati nella Sacra Accademia fiorentina i ritratti di Benedetto Averani e dell’abate Anton Maria Salvini sedendo consolo il marchese Vincenzodi .; M.P. Donato, Gli “strumenti” della politica di Benedetto XVI: il ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] modi del L. le due statue di S. Paolino e S. Donato collocate alla sommità dell'omonima porta cittadina tempietto" di Bartolomeo Avanzini e Tommaso Loraghi in S. Vincenzodi Modena. Documenti inediti, in Atti e memorie della Deputazione di storia ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] , che il C., sotto lo pseudonimo di Liberio Vincenzo Ollando, dedica al Sarpi chiamato Francesco Degli Ingenui.
L'opera di più vasto e valido impegno del C. fu il commento agli scritti diDonato Giannotti e Gasparo Contarini sulla Repubblica, apparso ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] nel Diario un deposito; il 19 agosto procuratore del convento è Vincenzodi Bernardo Brunetti, c. 127v), ma non è possibile escludere, al , già in vendita il 14 nov. 1476, è l'Ars minor diDonato in 400 copie (G. K. W., 8990); la seconda - senza ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] monaca nel monastero di S. Vincenzodi Prato; intorno alla figura di Caterina de' Ricci di M.G. Di Agresti, Firenze 1973, I-II, ad indices; G. Zarri, Il carteggio tra don Leone Bartolini ed un gruppo di gentildonne bolognesi negli anni del concilio di ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] e la famiglia Ippoliti, un membro della quale, Jacopo diDonato, nel 1599 ne aveva promosso e favorito la fondazione Dovunque predicò, e fece predicare dai preti delle missioni di S. Vincenzo de' Paoli. Nel febbraio 1766 cadde gravemente ammalato, ma ...
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TOMITANO, Bernardino
Maria Teresa Girardi
– Nacque nel 1517 a Padova, dove trascorse tutta la vita, figlio forse primogenito diDonato.
La sua era un’illustre famiglia originaria di Feltre, che annovera [...] Feltre, zio per parte paterna dello stesso Donato. In seguito all’assalto di Feltre (1506) compiuto dall’esercito dell’ stesso 1556, insieme a due brevi carmi, per il prefetto di Padova Vincenzo Diedo e per il doge Lorenzo Priuli. La ripresa in quell ...
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TARDITI, Paolo
Orietta Sartori
– Nacque a Roma il 19 settembre 1574 da Giovanni Domenico, ‘vermicellaro’ (pastaio), e da donna Giacoma.
Per l’educazione musicale fu affidato all’organista e maestro [...] , 155, 175, fig. 57; G. Rostirolla, Musica e musicisti nella basilica di S. Pietro. Cinque secoli di storia della Cappella Giulia, I, Città del Vaticano 2014, p. 333; M. DiDonato, Due secoli di musica a S. Giovanni dei Fiorentini, Roma 2015, p. 24. ...
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pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).