RULLO, Donato
Marco Iacovella
– Nacque a Lecce nei primi anni del XVI secolo, in una famiglia con grandi risorse terriere e finanziarie. Tali proprietà furono presto affidate all’amministrazione di [...] 1560 (cfr. De Frede, 1971, p. 105); si ha poi notizia di un tal «Vincenzo Guarino, logico e philosopho, nipote diDonato Rullo», che nel 1562 aspirava a una cattedra presso lo Studio di Padova (Ferretto, 2012).
A partire dall’inizio degli anni Trenta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ultimo grande erede della tradizione umanistica italiana, Andrea Palladio integra [...] artistica. Oltre a recuperare l’originaria e fondamentale lezione diDonato Bramante e Raffaello, durante i soggiorni nella Città Eterna – cominciato nel 1580, ma portato a termine da Vincenzo Scamozzi dopo la morte del maestro avvenuta nello stesso ...
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NORIS, Enrico
Maria Pia Donato
NORIS, Enrico (Girolamo). – Nacque a Verona il 29 agosto 1631 da Alessandro e da Caterina Manzana, battezzato con il nome di Girolamo.
Inviato a 15 anni al collegio dei [...] di semipelagianesimo che ricadeva nella ricostruzione di Noris sui ss. Vincenzodi Lerin e Ilario di Arles. Tra i due scorsero fiumi di inchiostro, con l’intervento di , Würzburg 1973; M.P. Donato, Le strane mutazioni di un’identità: il “letterato” a ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] databile al 1671 circa, realizzato per l’altare della cappella Donati alla Ss. Annunziata, e altri due dipinti per le si aggiunge l’Apparizione di s. Tommaso d’Aquino a suor Caterina de’ Ricci (Prato, monastero di S. Vincenzo); il Cristo pellegrino e ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] di rifare il sigillo pubblico e varie monete della Repubblica (Arch. di Stato di Lucca: medaglie in bronzo con S. Martino e S. Paolo), riferito dal Trenta a Vincenzodi dovette servire come porta della zona di S. Donato (progettata dal C. nel 1563: ...
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LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] , p. 618; Alcune lettere diDonato Giannotti novamente trovate nell'Archivio centrale di Stato, a cura di G. Milanesi, in Giorn. stor 1978), pp. 7-21; D. Summers, The sculpture of Vincenzo Danti. A study in the influence of Michelangelo and the ideals ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] seguendo gli insegnamenti dell’anatomista Ercole Lelli, di Felice Torelli e diDonato Creti, che «a gara concorsero ad teletta ovale con S. Vincenzo Ferreri (1748, Varano de’ Melegari, chiesa di S. Martino, cappella di S. Giuseppe), le tele ...
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ROMANO, Damiano
Giancarlo Vallone
– Nacque a Napoli «verso il 1708», data secondo Lorenzo Giustiniani (1787) ricavabile da quella della sua morte, avvenuta a 68 anni. Nulla sappiamo della sua famiglia. [...] notevole ‘discorso’ in tema di cittadinanza, scritto per incarico del togato Vincenzo de Ippolito, che egli dichiara . Studi e ricerche, Firenze 1993, pp. 144 s.; F. DiDonato, Esperienza e ideologia ministeriale […] N. Fragian-ni…, II, Napoli 1996 ...
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PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] oggi da Ercole Graziani Pittore Bolognese», allievo diDonato Creti.
Una tappa di fondamentale importanza per la formazione del pittore fu Cimaroli, così come anche i bolognesi Donato Creti, Francesco e Vincenzo Monti, Gioseffo Orsoni, Carlo Besoli e ...
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NATALI, Giulio
Valerio Camarotto
– Nacque a Pausula (oggi Corridonia, prov. di Macerata) il 15 agosto 1875, da Pio, titolare di una farmacia (Fermani, 2001, p. 401), e da Antonietta Lanzi, discendente [...] , Genova 1913, 2a ed. Roma 1923; G. Vasari, Vita diDonato Bramante, Firenze 1914; G.A. Costanzo, Limpida vena, Piacenza 1914; la Pulcella d’Orleans di Voltaire tradotta da Vincenzo Monti, Genova 1914, poi Roma 1925; e ancora D. Batacchi, La ...
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pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).