Al poco giorno e al gran cerchio d'ombra
Vincenzo Pernicone
. Questa canzone-sestina (Rime CI) è citata due volte nel De vulgari Eloquentia, con richiamo al poeta provenzale Arnaldo Daniello: la prima [...] rime (l'Imbriani era convinto che fosse una sola persona con Pietra diDonatodi Brunaccio, moglie di Francesco, fratellastro di D.); ma, rimandando alla voce Rime per più ampie notizie sull'argomento, sarà utile ricordare in questa sede che, fra i ...
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TRINCI, Mariano detto Maniscalco
Maria Luisi
– Nacque a Siena nel 1481 da Tommaso (Tommè) e da Camilla Bisenzi.
Esercitò il mestiere di maniscalco, ma fu anche autore e interprete di testi drammatici. [...] 1488) e Stefano (battezzato nel 1491). Entrambi i figli diDonato sono registrati come «maniscalchi» e lo stesso drammaturgo, che Vincenzo Trinci. La discendenza dai signori di Foligno avvalorerebbe anche la motivazione dell’inserimento dei Trinci di ...
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CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] (raddoppiata in profondità nel 1589 dal figlio Vincenzo) si prolunga con archi ciechi: elementi che diDonato Benti, in sostituzione di Sebastiano Nelli, per le decorazioni plastiche del battistero di Pietrasanta. Non è chiaro quanto spetti a lui di ...
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Pietra
Vincenzo Pernicone
Con tal nome si suole comunemente designare (nei testi danteschi si ha sempre la forma ‛ Petra ') la giovane donna che è oggetto di un tenace e non corrisposto sentimento amoroso [...] (A.M. Amadi, erudito padovano del sec. XVI) o, addirittura, con la cognata di D., Piera diDonatodi Brunaccio, moglie del fratellastro Francesco (Imbriani). Meno arbitraria potrebbe essere l'identificazione generica della donna P. con la donna ...
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STROZZI, Maria
Lucinda Byatt
– Nacque a Roma prima del 13 agosto 1514 da Giovan Battista di Filippo (detto Filippo il Giovane; v. la voce in questo Dizionario) e da Clarice di Piero de’ Medici. Leone [...] pp. 275 s.) accusò il complice del duca Alessandro, Vincenzodi Rosso Ridolfi. Benedetto Varchi (1858, l. XIV, p fiorentina, a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1858, pp. 74 s.; G. Milanesi, Alcune lettere diDonato Giannotti, in Giornale storico ...
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FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] e l'accurata conoscenza della più aggiornata produzione storica italiana e straniera, e ad alcune edizioni di lettere inedite diDonato Giannotti, Vincenzo Monti e Gian Domenico Stratico, il F., nel solco della tradizione muratoriana -e per impulso ...
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PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] nel 1788 a firma diDonato Tommasi (D’Ayala, 1883, p. 498; Di Masci, 1900, p. 171).
Dopo lo scoppio della Rivoluzione agli inizi del 1799, fu nominato presidente dell’Alta Commissione militare, della quale facevano parte Vincenzo Lupo (in qualità ...
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COCCO, Niccolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Niccolò, del ramo a SS. Apostoli, e di Bianca da Lezze diDonato, nacque a Venezia nel 1402. La multa ed il bando (più tardi, tuttavia, revocati) [...] di Benedetto Dolfin, con cui si unì nell'anno 1441, egli ebbe infatti cinque figli, Antonio, Daniele, Francesco, Giacomo, Vincenzo 83r, 112r; sull'attività a Candia, Ibid., Archivio del duca di Candia, b. 2/27, che contiene quarantasei ducali al C. ...
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caldoriano
s. m. e agg. Sostenitore di Stefano Caldoro, presidente della Regione Campania dal 2010 al 2015; di Stefano Caldoro.
• «Certo, mi fa piacere per Stefano. Ma di noi non è rimasto più niente. [...] [Giulio DiDonato] al bar sotto il suo studio da avvocato. Però, davanti al tavolo gli si forma subito una fila di vecchi digerire l’intesa sottoscritta da Lorenzo Cesa e dai De Mita con Vincenzo De Luca e si scatena anche lui nella domenica da ring: ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] che all'interno sventavano l'insidia del capoparte - Corso Donati, aspirante alla signoria col favor popolare - e che all e mente direttiva della riforma fiorentina fu Vincenzo Galilei, padre di Galileo: principali compositori Iacopo Peri, Giulio ...
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pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).