COSTANTINO
Rudolf Hüls
Non conosciamo nulla circa la data e il luogo di nascita di questo vescovo succeduto nella sede di Arezzo ad Arnaldo, che viene ricordato per l'ultima volta dalle fonti a noi [...] 11 nov. 1078, quando aveva loro affidato la "custodia" di S. Donato.
I rapporti tra C. e il precedente custode della la sesta parte del castello di Ciciano, e, nel febbraio del 1086, la metà di S. Vincenzo presso Cortona, di cui era appena entrato in ...
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COSTANTINI, Giuseppe (detto Sciabolone)
Carlo Verducci
Nacque il 15 febbr. 1758 da una famiglia di pastori, piccolissimi proprietari terrieri, in Santa Maria a Corte, nel circondario di Lisciano di Ascoli [...] dall'altra.
Per tutta la primavera, con Donato de Donatis, Giovan Battista Ciucci ed altri capimassa di Civitella del Tronto, circondata dalle truppe di Giuseppe Bonaparte. Dopo la caduta di questa, coadiuvato dai figli Giacomo, Venanzio (o Vincenzo ...
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TERZI, Giovanni Antonio
Mariagrazia Carlone
Nacque presumibilmente in Bergamo, nella seconda metà del secolo XVI. Nulla si sa della biografia, né della formazione e carriera, se non che poté forse apprendere [...] ’ipotetica data di nascita verso il 1550). Molti anni dopo, nella sua prosopografia dei letterati bergamaschi (1664), Donato Calvi dice del libro secondo basate su modelli strumentali di Paolo Tusti, Vincenzo Bell’haver (Bellaver) e Giovanni Gabrieli ...
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RANZI, Andrea
Donatella Lippi
RANZI, Andrea. – Nacque a Pesaro il 13 settembre 1810, figlio naturale del conte Giulio Perticari della Petrella e di Teresa Ranzi Furlani.
A Pesaro compì i primi studi, [...] di Milano, l’archivio personale di Andrea Ranzi è stato donato al Centro interdipartimentale di ricerche di farmacologia clinica e terapia sperimentale dell’Università di Francesco Freschi, Michele Medici, Vincenzo Michelini […] discorso letto nella ...
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Il termine barbarismi designa spregiativamente fin dall’antichità le parole (e, più generalmente, gli elementi morfologici, sintattici e stilistici) considerate estranee allo spirito e alla forma di una [...] es. nel titolo del terzo libro dell’Ars grammatica maior di Elio Donato (IV secolo d.C.). In volgare possiede almeno fino cura di E. Santini, Firenze, Le Monnier, vol. 7° (Lezioni, articoli di critica e di polemica), p. 33.
Gioberti, Vincenzo (1920 ...
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BARUZZI, Cincinnato
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Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] per il B. nel 1846appena eletto, e di Gregorio XVI. Si ricordano, inoltre, il busto diVincenzo Monti ad Alfonsine di Ravenna, il medaglione dell'Arcivescovo Codronchi nel duomo di Ravenna; il busto di Matilde Ferrucci Verlicchi (Lugo, casa del dott ...
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ZUMBINI, Bonaventura.– Nacque a Pietrafitta (Cosenza) il 10 maggio 1836 da Tommaso, proprietario terriero, e da Maria Orlando.
Studiò da autodidatta apprendendo le lingue antiche e straniere e la letteratura [...] da Arturo Farinelli. Prima della morte Zumbini aveva donato alla biblioteca della stessa Accademia il suo ricco ; Sulle poesie diVincenzo Maria Monti, Firenze 1886; Studi di letterature straniere, Firenze 1893; Studi di letteratura italiana, ...
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Spoleto
Mario Sensi
Pier Vincenzo Mengaldo
Città dell'Umbria, già colonia e municipio romano, S. fu sede di un governo provinciale sotto il dominio bizantino; quindi, con la conquista longobarda (571 [...] codici danteschi; apparteneva all'erudito Fausto Foggioli, morto a S. nel 1921, un frammento di un codice dantesco del secolo XV, donato però alla sua morte alla città di Ravenna, dove il medesimo frammento era stato rinvenuto.
Bibl. - G.C. Fatteschi ...
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Albanzani, Donato degli
Vincenzo Presta
, Letterato, maestro di grammatica e di retorica, (Pratovecchio, ante 1328 - Ferrara (?) dopo il 1411). Amico del Boccaccio, che gli dedicò il Bucolicum carmen [...] , fu apprezzato per la sua cultura. Fra Ravenna, Ferrara e Venezia svolse la sua opera di insegnante, dedicandosi nel contempo alla volgarizzazione di alcune opere fra le più significative del suo tempo; citeremo quelle del De Viris illustribus ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Murano con il suo San Donato, e a Venezia stessa, l'antica San Zaccaria, S. Eufemia, ecc., sono di questa tendenza, sebbene con Veneto la via da Vincenzo Scamozzi, ristrettosi più all'apparenza esterna e a certi accenti di pacate colonne che a ...
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pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).