SORBI, Raffaello
Chiara Ulivi
– Nacque a Firenze il 24 febbraio 1844 da Andrea e da Erminia Aglietti.
Dal talento precoce, fu iniziato al disegno dal padre, valente copista (Baboni, 1994). Nel 1858 [...] a Stefano Ussi, fino a Vincenzo Cabianca e ai macchiaioli. La pittura di ambientazione storica si candidava a divenire dagli artisti dell’epoca nella collezione dei principi Demidoff di San Donato (E. Spalletti, Gli anni del Caffè Michelangelo, Roma ...
Leggi Tutto
TOSTI, Antonio
Rosalba Dinoia
– Nacque a Roma il 4 ottobre 1776 da Tommaso, medico romano (1735-1791), e da Agnese Massarotti (1749-1818).
Un suo fratello maggiore, Leonardo (circa 1774-5 aprile 1832), [...] , pp. 25 s.; G.B. Lemoyne, Memorie biografiche diDon Giovanni Bosco, V, San Benigno Canavese 1905, pp. 834 1833-1856, a cura di A. Bogge, I-II, Roma 1991, ad ind.; Vincenzo Pianciani al figlio Luigi. Carteggio 1828-1856, a cura di S. Magliani, I-IV ...
Leggi Tutto
MORETTI, Francesco
Silvia Silvestri
MORETTI, Francesco. – Nacque a Perugia il 26 agosto 1833 da Ippolito, proprietario di una distilleria di liquori, e da Rosa Bracardi; la coppia ebbe altri due figli, [...] si riferiscono all’ammissione alla scuola dell’Accademia di belle arti di Perugia nel 1844, quando vi insegnavano Giovanni Santini, professore di architettura e prospettiva, Vincenzo Baldini, professore di geometria e ornato, Guglielmo Ciani, docente ...
Leggi Tutto
UDALRICO
Giovanni Araldi
(Oldericus, Oudalricus, Uldaricus, Gualdaricus, Waldaricus ecc.). – Nacque in Baviera (s’ignora il luogo esatto) presumibilmente entro i primi due decenni dell’XI secolo. Nulla [...] anche di altri prelati e nobili laici, rese giustizia a Liutfredo, abate di S. Vincenzo al Volturno ; Le più antiche carte del capitolo della cattedrale di Benevento (668-1200), a cura di A. Ciaralli - V. De Donato - V. Matera, Roma 2002, ad ind. ...
Leggi Tutto
Ilaro
Giorgio Padoan
Il nome di I. è legato a una delle questioni più spinose della biografia dantesca. Nello Zibaldone Laurenziano XXIX 8, autografo (per la parte che qui interessa) del Boccaccio, [...] valso, all'inizio del secolo, il generoso tentativo diVincenzo Biagi, convinto assertore dell'autenticità, che pure per pensare che al monaco D. abbia non donato il " libellum ", bensì concesso di trascrivere la prima cantica per la biblioteca del ...
Leggi Tutto
CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] lui venisse donata da Filippo II la città di Oria.
Molte di queste epistole affrontano la trattazione di temi Carafa, dei figli diVincenzo fratello del cardinale Antonio. Nel 1571 fu invitato dai Bolognesi a tenere la cattedra di eloquenza che era ...
Leggi Tutto
MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] canonico alla presenza del vescovo di Padova Pietro Marcello e dell’arcivescovo di Creta Pietro Donato. Il M. d’altronde, e rari, a cura di B. Nogara, Roma 1927, pp. LXVI-LXIX; M. Botter, La villa Molin diVincenzo Scamozzi in Padova, Treviso ...
Leggi Tutto
SOLDANIERI, Niccolò
Antonio Calvia
– Rimatore fiorentino attivo nella seconda metà del Trecento di cui restano pochissime notizie certe. Il nome del padre si ricava unicamente dalla rubrica di un manoscritto, [...] Nicolò del Preposto da Perugia, Donato da Cascia. Tra i sonetti si segnalano quelli di corrispondenza con Pescione de’ Cerchi, a cura di N. Pirrotta, Amsterdam 1954, III, Amsterdam 1962; Italian secular music by Vincenzo da Rimini..., a cura di W.T. ...
Leggi Tutto
CATTANI DA DIACCETO, Francesco, detto il Pagonazzo
Paul Oskar Kristeller
CATTANI DA DIACCETO (Ghiacceto), Francesco (Franciscus Cataneus Diacetius o Diacetus), detto il Pagonazzo. - Figlio di Zanobi [...] lettere filosofiche importanti: una lettera scritta a Bernardo Rucellai prima del 1506 su un passo di Boezio; una lettera del 1503 a Vincenzo Quirini; una lettera a Germain de Ganay scritta prima del 1509 e intitolata nei manoscritti Apologia contra ...
Leggi Tutto
ZATTI, Carlo
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 24 settembre 1809, da Biagio, dottore in legge, e da Maria Soliani (Brescello, Archivio parrocchiale, Battesimi, 1808-59, n. 118). [...] opere di Raffaello Sanzio e del Domenichino, visitò gli studi dei maggiori artisti, tra i quali Vincenzo Camuccini, Raffaello abbozza sul fondo di una botte la Madonna della seggiola.
Dal parroco di S. Donà di Piave, don Angelo Rizzi, Zatti ricevette ...
Leggi Tutto
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).