RANDI, Potito
Ottavio Di Stanislao
RANDI, Potito. – Nacque a Faenza (Ravenna) il 26 luglio 1909, figlio unico di Sebastiano e di Maria Frontini.
Faenza, città già famosa per la secolare tradizione della [...] insieme a un ristretto nucleo di collaboratori che lo avevano seguito – anzitutto ‘l’ingegnere’ Vincenzo Carlini per la parte artistici come il Terzo cielo di Castelli, edizione moderna del famoso soffitto di San Donato, esposto nel 1954 a Milano ...
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COSPI, Ferdinando
Franca Petrucci
Nacque a Bologna nel 1606 da Costanza de' Medici e da Vincenzo.
Costui, di antica famigha bolognese, ma del ramo non senatorio, nel dicembre del 1601 era rimasto coinvolto [...] Medici. Quando questi divenne papa con il nome di Leone XI, Vincenzo con la moglie pensò di raggiungerlo a Roma, ma la morte del Museo Pigorini di Roma, alcuni furono alienati o scambiati, altri andarono dispersi. Tutto il museo fu donato nel 1743 ...
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TADDEI, Emanuele
Pierre-Marie Delpu
TADDEI, Emanuele. – Nacque a Barletta (Terra di Bari) il 18 febbraio 1771, figlio di Luigi, chirurgo militare, e di Benedetta Schiragli.
Alla fine degli anni Ottanta [...] godette dell’appoggio del ministro Donato Tommasi, che lo incaricò nel 1815 di pronunciare l’orazione funebre per di cofondare un mese più tardi la società di edizione che avrebbe stampato il Corriere di Napoli, insieme a Tito Manzi, Vincenzo ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] ricordano ancora quello del siracusano Benedetto Piazza dipinto da Vincenzo Sortino e tradotto quindi in incisione dal G. di Pio VI in medaglia e nel 1786 l'immagine della VergineImmacolata, ricavata da un dipinto di padre Fedele da San Biagio, donato ...
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TOMMASI, Agostino
Francesco Gaudioso
– Nacque a Napoli il 12 agosto 1769 dal medico Felice Pasquale, originario di Calimera (Lecce), e da Teresa Gamboni.
Il 2 aprile 1791, a ventidue anni, conseguì [...] Donato, che dopo precedenti importanti incarichi, nel periodo della seconda restaurazione borbonica, aveva fatto parte, con Luigi de’ Medici, del governo costituito il 4 giugno 1815, in qualità di la casa dei verginisti di s. Vincenzo de’ Paoli), ...
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SCORPIONE, Domenico
SCORPIONE, Domenico. – Frate minore conventuale e compositore, nacque a Rossano, nella Calabria Citra, intorno al 1645.
Non si hanno notizie circa la famiglia; si può supporre ch’egli [...] Il trattato, dedicato al domenicano Vincenzo Maria Orsini, arcivescovo di quella città e cardinale, futuro Calabria Letteraria, XXVIII (1980), n. 4-6,pp. 69-72; G. Donato, Appunti per una storia della musica a Messina nel Cinque e Seicento, Messina ...
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SOLARI, Giuseppe (Giuseppe Gregorio Maria)
Gabriele Scalessa
– Secondo di tre figli, nacque il 12 marzo 1737 a Chiavari, da Giovan Agostino e da Maria Rosa Bianca Guarneri. Per volere dei genitori, che [...] fu battezzato nel capoluogo ligure all’età di sei anni, nella chiesa di San Donato.
A onta del volere del padre, che e teologiche e da tutte le altre. L’invio di detta orazione a Vincenzo Monti, che ricambiò con una copia delle sue lettere ...
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MOCENIGO, Leonardo.
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia, il 26 genn. 1551, nel palazzo di S. Samuele, da Marco Antonio di Pietro ed Elisabetta Vitturi di Benedetto, secondogenito di cinque fratelli [...] a incarichi politici di secondo piano. Cecilia sposò (2 marzo 1568) Domenico Cappello diVincenzo, del ramo di S. Maria (10 ott. 1597), quando la sua parte, con Leonardo Donato, Nicolò Contarini e Antonio Querini, dettava la linea politica dello ...
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PIACENTINI, Cristoforo
Claudio Bismara
Alfons Strnad
Gian Maria Varanini
PIACENTINI, Cristoforo. – Nacque con ogni probabilità a Verona nel 1411 o 1412 (nel marzo del 1436 era nel venticinquesimo [...] e il 1438, contrasse un ottimo matrimonio, sposando Isabetta di Lapo Donato Del Bene (1426), e fece parte del consiglio cittadino medicina diVincenzo «de Monforte de Achaya»; è teste insieme con Lauro Querini), il 3 aprile 1444 (laurea in arti di ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] di Ildauro.
Il debutto di Pessuti come matematico avvenne tramite lunghe recensioni delle Institutiones Analyticae diVincenzo letterarie di Roma (1772-1798), in Dimensioni e problemi della ricerca storica, I (1997), pp. 77-78; M.P. Donato, Accademie ...
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pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).