MILANI, Giulio Cesare
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Benedetto, dove fu battezzato il 23 sett. 1629, da Giovanni Giacomo e da Elisabetta Croci (Mazza).
Dopo aver appreso [...] , in alto, dal Padre Eterno e dallo Spirito Santo in forma di colomba (Donato da San Giovanni in Persiceto; in situ). La maniera del M e angeli per la chiesa di S. Rocco nella villa diVincenzo Valla ad Antigorio, diocesi di Novara (Masini, 1690; non ...
Leggi Tutto
CAPOCCI (Capoccini), Lello
Marcella Felici
Nacque, probabilmente a Roma, da Buccio di Paolo intorno al 1377.
La data di nascita approssimativa si ricava da un accenno nella storia della famiglia Capocci [...] redatta da Giovanni Vincenzo Capocci che ricorda come il C. ottenne il consolato nel 1406 "non ancora trentenne" (f 131r). un compromesso stilato alla presenza del nobile Cecco di Lello Donato, "communem consanguineum", che veniva nominato arbitro ...
Leggi Tutto
DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] letteratura veronese anche come "Zeno Donati" o "Donato". Non si tratta però di un errore perché egli stesso usava 1608 (Marinelli, 1987); infine il Crocefisso con angeli nell'oratorio di S. Vincenzo a Isola della Scala.
Fonti e Bibl.: B. Dal Pozzo ...
Leggi Tutto
PELLEGRIN, Luigi
Roberto Dulio
– Nacque il 21 aprile 1925 a Courcelette (Somme), da Paolo, falegname e carpentiere di origini friulane, che si era trasferito in Francia per lavoro, e da Brigida Fornasier.
Alla [...] così alla facoltà di architettura di Roma, dove fu allievo di Mario De Renzi, Enrico Del Debbio, Vincenzo Fasolo, Arnaldo Studi di Parma, dove negli anni Ottanta era già stato depositato, donato dallo stesso Pellegrin, un nucleo consistente di ...
Leggi Tutto
PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] .mo figlio Tal dei tali” – E guai se uno dei figli, parlando di qualche oggetto di casa dicesse mio! – Un dì, Zio Gaetano, uscì a dire “mia moglie...” – “come tua?” – fece con ira Don Carlo, ma poi, ravvedendosi “Ah! questa te la lassi!” – E così, il ...
Leggi Tutto
GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] di suoi ritratti di familiari, di personaggi illustri (Vincenzo Bellini, Domenico Tempio), e di esponenti dell'aristocrazia locale (Fernanda Grifeo di Partanna duchessa di pp. 41, 45; M. Donato, La Pinacoteca Zelantea di Acireale, Acireale 1992, pp. ...
Leggi Tutto
NICOLINI, Giovanni
Elena Marconi
‒ Nacque a Palermo il 14 aprile 1872 da Giuseppe, decoratore di una certa fama.
Ricevette i primi rudimenti dallo zio Filippo, intagliatore e autore di numerosi crocifissi [...] iscrisse ai corsi del Museo artistico industriale di Palermo sotto la direzione diVincenzo Ragusa, che nel 1892 lo volle con da questi donato all'Accademia di S. Luca a Roma.
Il periodo di attività più fecondo coincise con la produzione di opere per ...
Leggi Tutto
DEL TOVAGLIA, Lapo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 1ºfebbr. 1481 da Bartolomeo. Partigiano dei Medici, durante l'ultimo periodo della Repubblica ebbe a subire la tortura e la prigionia per dieci mesi [...] dei quarantotto. Fu nominato a tale carica il 17 dic. 1546 insieme a Bernardo di Andrea Carnesecchi, Iacopo di Chiarissimo de' Medici e DonatodiVincenzo Ridolfi. È vero tuttavia che il Senato dei quarantotto, nonostante il lustro che conferiva ...
Leggi Tutto
MATTIOLI, Guglielmo
Sauro Rodolfi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 14 ott. 1857, quinto di sette figli, da Antonio, cuoco, e da Giuseppa Bonaretti.
Durante l’infanzia il M. rivelò precoce interesse [...] eco nazionale e attirare una cerchia di brillanti allievi, quali Vincenzo Gianferrari, Costante Adolfo Bossi, il parrocchiale di Roncole di Busseto).
Il M. morì a Bologna il 7 maggio 1924.
Nel 1985 gli eredi della figlia Maria hanno donato una ...
Leggi Tutto
MASSIMO, Carlo Camillo.
Claudia Terribile
– Nacque a Roma il 20 luglio 1620, primogenito dei tre figli di Giacomo Luigi e di Giulia Serlupi, e fu battezzato con il nome di Carlo. Assunse quello di Camillo [...] clausola fidecommissaria l’acquisizione del suo nome di battesimo.
Nipote diVincenzo Giustiniani, il M. frequentò la casa (Parigi, Louvre) gli fu donato dallo stesso Poussin; dunque i soli dipinti frutto di una specifica commissione furono le due ...
Leggi Tutto
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).