GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] scandalo presso la curia di Senigallia e costarono l'incarico all'allora rettore don Enzo Formiconi, vicino alle realizzate rispettivamente a partire dalle omonime liriche di Giacomo Leopardi, Vincenzo Cardarelli, Eugenio Montale, Emily Dickinson, ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] Bologna. Risalgono probabilmente a questi anni il busto diVincenzo Cappello per la facciata del transetto di S. Maria Formosa (sul campo omonimo), e le statue marmoree di S. Francesco e di S.Chiara nella chiesa di S. Maria dei Miracoli. Le sculture ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] di tutto il gruppetto (Cottino, pp. 667, 675; Emiliani, 1997, pp. 51-53).
Il S. Michele Arcangelo, firmato e datato 1624, in S. Filippo a Fossombrone, donato anno probabile di esecuzione del dipinto (Barroero). Poi, il ritratto diVincenzo Nolfi (Fano ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] stranamente il patronimico diVincenzo e non di Giuliano. È possibile tuttavia che si tratti di un errore documentario, G. ebbe modo di eseguire l'Autoritratto a bassorilievo in marmo bianco, donato come ex voto alla chiesetta di S. Maria Primerana a ...
Leggi Tutto
CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] , terminata verso il 1560 (iscrizione sul portale) del palazzo diVincenzo Imperiali a Campetto.
Narra il Soprani che la volta del del palazzo donato a Megollo Lercari dall'imperatore di Trebisonda;dodici ritratti di fantasia degli antenati ...
Leggi Tutto
GIOVANNINO de Grassi
F. Manzari
Pittore, miniatore, scultore e architetto noto documentariamente per essere stato attivo presso la Fabbrica del duomo di Milano dal 5 maggio 1389 sino alla morte (5 luglio [...] pilastri, pur prevista sin dall'origine, come indica il disegno di sezione del duomo dell'architetto bolognese Antonio diVincenzo, risalente al 1391 (Bologna, Mus. di S. Petronio), riceveva così definizione progettuale secondo una metrica stilistica ...
Leggi Tutto
Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] il sisma dell'847, resero necessarie altre opere di rinforzo alle mura che, come testimoniano Vincenzo da Praga (Annales; MGH. SS, XVII, nome dell'abate Guimezzone al quale furono donati da signori locali alcuni iugeri di terra. La chiesa, a tre ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] chiesa del convento. Il 31 maggio 1481 le monache del convento di S. Donato in Polverosa pagavano il B. e David per una Cena nelloro refettorio maestro è la tavola, con predella, rappresentante S. Vincenzo Ferrer tra i ss. Sebastiano e Rocco (e ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] essendo Pietro malaticcio e quasi mentecatto. A lui aveva donato tutto il suo patrimonio nel 1501, dopo essersi fatto quadri del secondo periodo di attività dell'artista, come si nota chiaramente nel San Vincenzo Ferrer predicante (Firenze, Gall ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] di una spesa troppa alta.
Non avendo avuto alcuna offerta di prezzo, il D. nello stesso 1854 decise didonarlo Litta (1827) ai SS. Giovanni e Paolo, di Giuseppe Vitelli (1830 c.) a S. Rocco, di Mons. Vincenzo Niccolai (1833) a S. Lucia del Gonfalone ...
Leggi Tutto
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).