FOPPA, Vincenzo
Antonio Morassi
Pittore, nato a Brescia tra il 1427 e il 1430, morto ivi fra il 3 maggio 1515 e il 16 ottobre 1516. Numerosi documenti ricordano la sua attività. Nel 1456 firma la tavoletta [...] F. dominò incontrastata la seconda metà del Quattrocento lombardo, sino alla venuta di Leonardo a Milano. Furono suoi scolari il Bergognone, Ambrogio Bevilacqua, Vincenzo Civerchio di Brescia. Sotto il suo influsso operarono il Butinone e lo Zenale e ...
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GIOVANNIdi San Vincenzo (Iohannes de Sancto Vincentio)
Gerardo Bruni
Monaco del monastero benedettino di S. Vincenzo al Volturno, scrisse, indottovi dagli abati Gerardo e Benedetto, il Chronicon Vulturnense [...] dalla creazione del mondo, narra la fondazione del monastero da parte di Galdone, la sua distruzione per opera dei Saraceni, il martirio di alcuni monaci e infine la restaurazione di esso per merito dell'abate Gerardo.
Ediz.: L. Muratori, Rerum Ital ...
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TRIMARCHI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Messina intorno al 1580 da una famiglia baronale nobilitata nel Quattrocento e forse fu fratello del medico Andrea.
Prese i voti nel convento di S. Francesco [...] , perché dall’illustrissimi senatori della nobilissima, & esemplare città di Messina don Gioseppe Stayti, don GiovanniDi Gregorio, Vincenzo Calabro, don Antonio Ruffo, et Antonino Di Leo non fù ricevuto, & accompagnato il signor d. Pietro ...
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PALDO
Marco Stoffella
– Si ignorano data e luogo di nascita, probabilmente da collocare a Benevento, di questo aristocratico longobardo, monaco e primo abate di S. Vincenzo al Volturno dalla fine del [...] monastica a Farfa tra XI e XII secolo, in Cristianesimo nella storia, XXI (2000), pp. 311-341; A. Sennis, Giovannidi S. Vincenzo al Volturno, in Dizionario biografico degli italiani, LVI, Roma 2001, pp. 217 s.; M. Costambeys, Power and Patronage in ...
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Condottiero napoletano (n. 1575 circa - m. 1645). Distintosi, al servizio della Spagna, nella carriera delle armi in Italia e in Fiandra, fu maestro di campo generale nel Brasile, che difese dagli Olandesi [...] con grande abilità; contro il principe d'Orange riportò (1636) una vittoria decisiva presso la Baia de Todos Santos. Per i suoi servizî ebbe la contea di Bagnoli. ...
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CALTABELLOTTA, GiovanniVincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] . 391; vol. 298, f. 32; vol. 341, f. 540; Il caso di Sciacca. Cronaca siciliana del sec. XVI, a cura di V. DiGiovanni, Palermo 1874, pp. 23-25, 27; F. M. Emanuele e Gaetani di Villabianca, Della Sicilia nobile, III, Palermo 1759, pp. 106-107, 117; G ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] una difficoltà che la ritardò di molto. Vincenzo Viviani, ex alunno di Galileo e matematico della corte medicea mendis repurgata" a cui si aggiunsero successivamente le dissertazioni diGiovanni Bernoulli, De motu muscolorum e De effervescentia et ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] storia di eroi solitari, dopo Vico, Vincenzo Cuoco, pensatore degno di Niccolò Machiavelli, maestro di realismo Destra, contrassegnata dall’egemonia del positivismo, l’Italia diGiovanni Giolitti e del neutralismo, l’altra vittoriosa, che rinnovava ...
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SACCHERI, Giovanni Girolamo
Clara Silvia Roero
– Nacque a San Remo fra il 4 e il 5 settembre 1667 da Maria (di cui è ignoto il cognome) e da Giovanni Felice, notaio. Fin dall’infanzia Saccheri si [...] di Euclide, le opere di François Viète e di René Descartes e gli scritti di matematici del gruppo milanese e toscano: G. Ceva, Pietro Paolo Caravaggio e Vincenzo soluzioni di Girolamo Saccheri e Giovanni Ceva al ‘Geometram quaero’ di Ruggero ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] , Vincenzo Follini, si deve l'assegnazione all'autore del Pecorone di un gruppo di sonetti tramandati dal ms. Magliabechiano VII.1010 (ora Firenze, Bibl. nazionale, II.II.40; la nota attributiva del Follini a c. XXv) sotto la didascalia "Giovannidi ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...