TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] Jacopo, subentrò dal 1563 Andrea Palladio per volontà diGiovanni Grimani). Per un altro illustre francescano osservante che presso l’artista e che venne completata dalla bottega (Vincenzo Scamozzi nel 1593 ne curò l’allestimento nella cappella del ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] ai provveditori in carica nel 1452-53: Andrea diGiovanni Bertelli, Filippo Manassei, Pietro Pugliesi e Iacopo degli p. 619), per il convento domenicano di S. Vincenzo Ferrer, detto di Annalena dal nome di colei che l'aveva fondato nel 1453 ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio diGiovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] , 199-202, 222-224, 227 s.; G. Mulazzani, Gli affreschi di B. L. alla Pelucca, in Affreschi di Sesto San Giovanni(, cit., pp. 21-43; J. Shell, B. L.'s lost altarpiece for the church of S. Vincenzo at Gravedona, in Arte lombarda, 1989, nn. 90-91, pp ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] , 8) e presenta molte omissioni. Le migliori indagini diVincenzo Colli hanno fatto cadere la supposizione che Baldo avesse composto come consigliere diGiovanni figlio del re Carlo VI e l’anno successivo come consigliere di Filippo duca di Borgogna. ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Roma. Su segnalazione del cardinale Vincenzo Vannutelli diGiovanni Battista Montini, subentrato a Tardini nella carica di sostituto.
Pacelli ricoprì la carica di segretario di Stato in presenza di ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] si iscrisse alla facoltà di lettere dell’Università di Bologna, dove seguì un corso diGiovanni Pascoli, ma non concluse di militanza vociana Bacchelli si legò di amicizia soprattutto con Scipio Slataper, Dino Campana, Emilio Cecchi e con Vincenzo ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] di S. Gerolamo in S. Vincenzo a Cremona e ora trasferita nella chiesa di S. Agnese.
Il sarcofago a urna di marmi mischi e di bianco di sono stati addirittura fatti nomi precisi di aiuti cremonesi, come quello diGiovanni Gaspare Pedoni (Nova), che ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] sue prime poesie, Le auguste nozze, risposta pungente all'ode diGiovanni Prati per le nozze del principe Umberto con Margherita (1868), Achille Bizzoni e Vincenzo Pezza (che, a differenza di lui, erano da tempo fautori di un intransigente ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] furono ospitati per breve tempo prima dallo zio paterno Vincenzo, poi da una zia paterna; subirono umiliazioni d'ogni né i tentativi sporadici, in un vemacolo approssimativo, diGiovanni Giraud. Nella introduzione al corpus dei sonetti - scritta ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] la famiglia dei B., con Anna, Nicolosia, Iacopo, Gentile e Giovanni.
Verso la metà del decennio si, datano i Trittici della Carità (Venezia, Gallerie) e il Polittico di s. Vincenzo Ferreri (Venezia, S. Zanipolo), opere fondamentali per la storia ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...