PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] Vincenzo Cabianca di Verona, in Album della pubblica Esposizione del 1861, Torino 1861, pp. 55-57; Episodio della giovinezza di del signor Michele Tedesco: prime ispirazioni artistiche di frate Giovanni da Fiesole, in Album della pubblica Esposizione ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] di maestro Vincenzo in una società per l'esercizio dell'oreficeria a Città di Castello, dove risulta soprattutto attivo in questo periodo. Di a Volterra, una Ascensione di Cristo, ora nel battistero di S. Giovanni. Nel 1594 era sicuramente tornato ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] 'esperienza artistica del D. si collega a quella diVincenzo Gemito, con il quale ebbe in comune la preferenza scandalizzata di fronte al realismo quasi brutale della rappresentazione. A questo proposito si legga quanto scrisse lo scultore Giovanni ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] la corte sabauda per il tramite del marchese d’Ormea, Carlo Vincenzo Ferrero (Memorie, cc. 7v, 8r-v), venne ridimensionato da , 1953a), sulla scorta dei rilievi di primo Novecento sui plagi da Giovanni Battista Passeri, come da Filippo Baldinucci ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] , Nicola Gaia, e il fratello Vincenzo, entrambi orafi, erano giunti ad di vasi di fiori e di piatti di frutta (Casale, 1991). Databile al periodo fiorentino, sebbene non legato al rapporto della G. con i Medici, sembra essere anche il bel S. Giovanni ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] 18). Successivamente si trasferì di nuovo a Roma, come conferma un'epistola di Vasari a Vincenzo Borghini datata 27 sett 165 s.; P. Ginori Conti, L'apparato per le nozze di Francesco de' Medici e diGiovanna d'Austria, Firenze 1936, pp. 36, 39, 58-60 ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] del battistero lateranense, nel vol. di P. L. Bombelli, Vita di s. Giovanni Battista dipinta in otto tavole da r. 1789 (Lettera diVincenzo Brenna a Stanislao Kostka Potocki del 1789), in Biuletyn HistoriiSztuki (Bollettino di storia dell'arte), ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] fianco di Gian Battista Lupicini, e antiche guide indicano come del D. una Predica di s. Vincenzo Ferreri nella chiesa pisana di S. da schede sui Dandini redatte dal celebre erudito e amatore Giovanni Targioni Tozzetti (p. 115) - sino ai recenti anni ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] alla pittura di P. Delaroche è individuabile con chiarezza nel quadro Giovanni Huss in carcere (Milano, Pinacoteca di Brera) di don Chisciotte del 1864 (ubicazione ignota).
Il G. si dedicò anche al ritratto - si vedano La famiglia diVincenzo ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] stessa città, venne poi incaricato di ristrutturare la chiesa di S. Giovanni Battista dove realizzò cinque cappelle dell'aggravarsi delle condizioni di salute, nominò suo procuratore il nipote, l'architetto Vincenzo Sinatra già suo collaboratore: ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...