MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] Onorio Augustodunense (De imagine mundi, II, 37-48) e con Vincenzodi Beauvais (Speculum naturale, XV, 80), al 13° infine con Scala del Paradiso diGiovanni Climaco (Roma, BAV, Vat. gr. 394, c. 12v), con quattro scene di genere tratte dal repertorio ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] di segretario apostolico. Nel dicembre del 1594 Giuseppe Giustiniani appaltò, in sostituzione diGiovanni sepolto, così come aveva disposto nel testamento, nella cappella di famiglia di S. Vincenzo in S. Maria sopra Minerva, nel medesimo sepolcro del ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] vescovi della capitale dell'Esarcato, almeno fino all'epoca diGiovanni Romano (m. nel 593), prima che le tombe dei evangelisti, S. Lorenzo o S. Vincenzodi Saragozza), ancora integralmente conservati, il m. di Galla Placidia evidenzia un legame così ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] di S. Giovanni a Müstair, il manto di s. Cunegonda conservato nel duomo di Bamberga (1125-1152 ca.) e un mosaico del duomo di scholastica, in PL, CXCVIII, coll. 1052-1722; Vincenzodi Beauvais, Speculum quadruplex sive speculum maius, 4 voll., ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] la realizzazione del nuovo edificio della Scuola su modello diGiovanni Fontana (Howard, 1975, p. 101). Molto incerta Nel 1518 Vincenzo e Gerolamo Grimani affidarono al L. il progetto di una nuova facciata lapidea di S. Antonio di Castello, destinata ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] opera di Arnolfo d'Orléans e diGiovannidi Garlandia, sulle quali si basò agli inizi del sec. 14° Giovanni del 1933; Michele Scoto, Liber introductorius, a cura di U. Bauer, München 1983; Vincenzodi Beauvais, Speculum maius, Douai 1620 (rist. anast ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] la chiesa di S. Vincenzo a Gravedona sul lago di Como (perduta), di cui rimane però presso l'Archivio di Stato di Milano il nella sua bottega il quattordicenne Ambrogio figlio diGiovanni dei Donalla di Ponte per sette anni e mezzo (Guglielmetti ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] 1582, quando le opere vennero collaudate da tre degli artisti più in vista di Milano: Vincenzo Seregni, architetto di fiducia dei certosini, i pittori Aurelio Luini e Giovanni Battista Ferrari (Baroni, 1968, p. 17).
Come ha ripetutamente rilevato la ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] venne battezzato il loro primogenito, Vincenzo, nella parrocchia di S. Maria Formosa, dove evidentemente i coniugi erano andati ad abitare.
Nella medesima parrocchia furono pure battezzati gli altri figli del G.: Giovanni, nel 1762, che sarebbe morto ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] a quello attestato dalla chiesa di Santa Sofia a Benevento o dalla badia di San Vincenzo al Volturno. È plausibile ritenere progressivo imporsi del suo titolo su quello più antico diGiovanni Battista, al quale era comunque consacrato l'altare nell ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...