DE SIMONE, Antonio
Chiara Garzya Romano
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Napoli nella prima metà del XIX secolo. Il suo nome figura nei documenti relativi a interventi nel [...] a Giovanni Gioviano Pontano che in essa "rusticari consuevit"; in ricordo è una lapide apposta all'esterno del palazzo, oggi al n. civico 9 di via Annella di Massimo (Percopo, 1926) Fu impegnato nella laboriosa progettazione, insieme con Vincenzo ...
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COMBI, Enrico
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 28 apr. 1832 da Giuseppe e Maria Pirola. Compiuti gli studi alla facoltà di matematica in Pavia, s'iscrisse all'Accademia di Brera e passò, per il tirocinio [...] della chiesa (Cronaca mensile del recupero e ristauro della Basilica di S. Vincenzo in Prato, a cura di P. Rotta, Milano 1890, p. 76). La direzione dei restauri è, però, diGiovanni Magni e Gaetano Landriani. Come consulente tecnico, il C. assisté ...
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GIACOMO da Campli
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Campli, presso Teramo, documentato dal 1461 al 1479.
Il 24 luglio 1461 il Consiglio comunale di Ripatransone [...] di S. Vincenzo in S. Domenico. Nel primo bimestre del 1479 lo stesso G. riceveva dal Comune 12 lire a conguaglio di una somma di painting, VIII, The Hague 1927, pp. 287 s.; M. DiGiovanni, L'opera di G. da C., in Rassegna marchigiana, XII (1934), pp. ...
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CANONICA, Bartolomeo (Bertolino) della
Franco R. Pesenti
Figlio diGiovanni, fu intagliatore e pittore, ma non ne sono note le opere. Il suo nome tuttavia ricorre spesso in documenti della seconda metà [...] p. 273 n. 1167). Nel 1485 è citato come garante a Genova diVincenzo Foppa, che era a Pavia (ibid., p. 300 n. 1268). Nel artistico di Pavia, I-II, Pavia 1937-1949 (vedi anche R. Cipriani, Indice..., Milano 1966, pp. 21 s.: per il C., per Giovanni ...
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CONTESTABILI (Contestabile), Antonio
Silvia Meloni Trkulja
Figlio del pontremolese dottor Ercole e di Angela Natali, figlia del quadraturista piacentino Francesco e sorella diGiovanni Battista, nacque [...] una delle pale d'altare dell'Oratorio della Madonna del Ponte (o Nostra Donna) raffigurante la Carità di s. Vincenzo de' Paoli e s. Zita, che peraltro non ha nessun appoggio documentario.
Al C. si deve anche la più antica Descrizione delle chiese e ...
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DELLA PORTA, Giovanni Francesco (Francesco)
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo, scultore alla certosa di Pavia fra il 1484 e il 1503, fratello diGiovanni Giacomo, anch'egli scultore (cfr. voce in [...] Andrea Cicero nella chiesa di S. Maria di Castello: dovevano essere rappresentati i ss. Giovanni Evangelista e Giovanni Battista e altre figure che si richiedeva fossero eseguite altrettanto bene quanto quelle dell'altare di S. Vincenzo per la stessa ...
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ANDREA diGiovanni, detto Andrea da Murano
Camillo Semenzato
Attivo come pittore in Venezia. Le prime notizie risalgono al 7 ag. e 17 sett. 1462 e 20 febbr. 1463 e si riferisc alla doratura delle conchiglie [...] come prima opera a noi nota tra quelle sicure di A. un trittico con S. Sebastiano, s. Vincenzo Ferreri e s. Rocco, s. Pietro ed inoltre un'intonazione cromatica già consapevole dei modi diGiovanni Bellini e un particolare vigore plastico che sembra ...
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macchiaioli
Eugenia Querci
Luci e ombre della natura
Come per gli impressionisti, il termine macchiaioli viene adottato dalla critica dell’Ottocento con intenti ironici, per indicare un gruppo di artisti [...] , Vincenzo Cabianca, Antonio Puccinelli avevano utilizzato un metodo simile per i bozzetti di quadri in interno o di storia Firenze da Roma di Nino Costa è fondamentale per l’arte diGiovanni Fattori che, ancora impegnato con i quadri di storia, farà ...
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CENTI, Iacopo
Maria Letizia Strocchi
Figlio diGiovanni, fu battezzato a Pistoia il 31 marzo 1504 (Arch. di Stato di Pistoia, Archivio comunale, Franchi, Familiario, vol. VII, c. 14v) . Pittore, gli [...] , Pescia 1931, p. 78; P. Ginori Conti, L'apparato per le nozze di Francesco de' Medici e diGiovanna d'Austria nelle narraz. del tempo e da lettere inedite di V. Borghini e di G. Vasari…, Firenze 1936, pp. 40, 129, 133, 137, 144; Repertorio dei ...
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CERONI, Carlo
Piotr Bieganski
Originario della Valsolda, nacque verso il 1647; si hanno notizie solo della sua attività di architetto e imprenditore edile in Polonia; morì a Varsavia il 19 apr. 1721 [...] i fratelli Antonio e Isidoro Affaitati Giovanni Fontana (II), Tylman de Gameren, Agostino Vincenzo Locci.
Il C. fu architetto civile di Varsavia durante il regno diGiovanni III Sobieski, e, durante il regno di Augusto II Federico il Forte, della ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...