PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] .
Il soggetto, tratto dalla visione di S. Giovannidi Matha (fondatore dell’Ordine della Ss romane del Settecento, a cura di E. Debenedetti, II, Roma 2002, pp. 55, 59-79; A. Pampalone, Vincenzo Pacetti: stralcio di un diario, in Neoclassico, 2004 ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] tardo Seicento romano.
Nel 1786-87 su progetto del fratello Vincenzo eseguì quattro statue per la facciata della chiesa della Ss. dai suoi allievi quali il S. Giovanni Evangelista e S. Giacomo Minore di Giuseppe Buzzi. Per l’arco del Sempione ...
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FERRERI, Andrea
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Milano il 23 febbr. 1673 da Antonio e Isabella Gnoli. Probabilmente nello stesso anno la famiglia si trasferì a Bologna, dove successivamente il [...] 1717 i padri domenicani di Ferrara gli commissionarono le quattro statue in marmo di Pio V, Vincenzo Ferreri, Antonino vescovo, della Chiesa, dei santi Giuseppe e Giovanni Battista ed i busti di quattro Sante vergini poste sul cornicione della ...
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FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio diVincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] era già stato nominato architetto pubblico coadiutore diVincenzo Porta.
Nel 1644, alla morte di quest'ultimo, il F. ne nel 1665 all'età di settanta anni e venne seppellito nella chiesa di S. Giovanni in Monte di Bologna: effettivamente nei registri ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] di seicentoventiquattro tele, contava ben trecentottantacinque dipinti "ferraresi". Pur essendo imbevuto di cultura neoclassica - e la sua amicizia con VincenzoGiovanni Costabili che dopo alcune vendite preliminari di quadri alla National Gallery di ...
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MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] per il duomo di Piacenza, raffigurante S. Vincenzo Ferreri resuscita una donna, e la pala dell'oratorio della Concezione di Crevalcore con la basilica bolognese di S. Maria dei Servi con Storie di s. Giovanni Battista, esempi ormai di un linguaggio ...
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COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] ott. 1581 nella chiesa di S. Francesco; abitava nella "cinquantina" di S. Vincenzo.
Dell'artista sono conservati e C. era frequentata da Giovanni Rangoni che gli commissionò un dipinto con lupi-vescovi che sbranavano il gregge di Cristo (A. Biondi, ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] , che avrebbe firmato la tela raffigurante la Visione di s. Giovannidi Dio per l'altare maggiore della chiesa leccese dedicata di Campi Salentina, quattro dei quali furono poi spostati nella cappella dell'Assunta (S. Cecilia e S. Vincenzo ...
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FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] di acquerellista".
Illustrò una decina di tavole del Recueil des vues les plus agréables de Naples et ses environs, incise da Vincenzodi lavoro della prima sezione dell'Officio, trasmessi dal maggiore Giovanni Melorio al direttore Giuseppe di ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] di mutua carità di sacerdoti della città e diocesi di Vicenza, ibid. 1841). Nello stesso anno vide la luce il saggio storico Notizie di fra Giovanni del marchese Vincenzo Gonzati (Bassano 1849), dedicato a uno fra i più insigni raccoglitori di fonti ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...