CERBARA, Nicola
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma il 29 febbr. 1796 dall'incisore Giovanni Battista e dalla seconda moglie di costui, Barbara Cappelli, romana, fu battezzato nella chiesa di S. Maria [...] abitare nella contrada della Purificazione (Ibid., SS. Vincenzo e Anastasio in Trevi, Stato delle anime, 1827-30). Nel 1831 cambiò ancora una volta casa e il 28 ottobre di quell'anno il figlio Giovanni Battista figura tra i cresimati della parrocchia ...
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LONGHENA, Melchisedech (Melchisedec)
Andrew Hopkins
Figlio di Baldassare e di Lucia, nacque nel territorio di Brescia nel 1566; la famiglia risulta essere originaria di Longhena, un piccolo villaggio [...] Vincenzo Scamozzi.
Il padre del L. aveva di sicuro rapporti di lavoro a Venezia, forse con personaggi nobili, per via di un remoto legame con la famiglia Cocco di della Giustizia, eretta in Udine sulla piazza di S. Giovanni nel 1614…, Udine 1886, p. ...
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GRAMMORSEO, Pietro
Simone Baiocco
Pittore fiammingo originario di Mons (capoluogo dello Hainaut, nell'odierno Belgio) noto, attraverso opere firmate e documenti, solamente per la sua attività piemontese, [...] due tavole rispettivamente con i Ss. Vincenzo e Margherita a sinistra, S. Giacomo e s. Eusebio a destra, mentre il coronamento superiore prevedeva una Crocifissione con Dio Padre e la predella Storie di s. Giovanni Battista (Schede Vesme, p. 1368 ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] Vergine col Bambino e santi della chiesa di S. Giovanni Battista di Montesarchio e dello stesso momento devono ritenersi La alla protezione del cardinale arcivescovo Vincenzo Maria Orsini. Ed è da ritenere che al seguito di questo, il quale il 29 ...
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FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] diVincenzo. Iniziò giovanissimo lo studio del disegno e fu alla scuola di pittura decorativa e scenografica di Ferdinando Galli Bibiena, di Settecento, Bologna 1947, pp. 1 s.; Donato da San Giovanni in Persiceto, Fra' F. da B., in Strenna storica ...
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BUONAMICI (Bonamici), Francesco (Vincenzo)
Werner Oechslin
Nacque, come sembra, a Lucca: la data di nascita dovrebbe esser posta al 1596 se si dà credito alla notizia fornita da G. V. Baroni secondo [...] Anche il Barsotti considera un Francesco e un Vincenzo, architetti. Mancando studi archivistici esatti, si è essenzialmente l'autore del progetto generalmente attribuito a Giovanni Buonvisi (Chiesa di S. Romano, a cura di D. M. Abbrescia e G. Lera, ...
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LANDULFO (Landolfo), Pompeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Maddaloni, presso Caserta, operante principalmente nei decenni a cavallo tra il XVI e il XVII [...] di Lama nel Cristo fra i dottori di Capodimonte e nella Pentecoste dello Spirito Santo a Sant'Antimo. Vengono tradizionalmente attribuiti al solo L. la Madonna con i ss. Giovanni Giovan Vincenzo delle gabelle quietate dalla duchessa di Maddaloni ...
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ANTONIO da Pandino
Renata Cipriani
Lombardo, figlio di Stefano, nei documenti è detto frate, ma probabilmente fu solo terziario, infatti non risulta mai residente in conventi. Il Monneret pensò appartenesse [...] Duomo per il rilevamento degli errori commessi da Giovanni Nexemperger di Graz nello studio della statica del duomo in relazione parte su cartoni diVincenzo Foppa, escludendo che vi si possa ravvisare in alcuna parte l'invenzione di Antonio. Inoltre ...
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GALLUZZI, Andrea
Anna Coccioli Matroviti
Nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Gervaso, il 24 ag. 1689 da Antonio Francesco e da Teresa Gibertini. Risiedette successivamente nella parrocchia di [...] metà del primo decennio il G. affiancò il cugino Giovanni Battista Galluzzi nella decorazione a quadratura del transetto, del coro e del presbiterio della chiesa piacentina di S. Vincenzo (Carasi assegnava invece al solo G. questa impresa). Come ...
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LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] con S. Venanzo incoronato dalla Fede per intercessione di s. Giovanni, indicato comunemente anche come Trionfo della Fede (Droghini La chiesa di S. Lucia (oggi di S. Domenico) conserva due tele del L.: un S. Michele Arcangelo e un S. Vincenzo Ferrer ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...