ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] 1460), raffigurante S. Vincenzo Ferrer e conservata nella chiesa di S. Pietro Martire, 362, 364 s., 373 s., 380 s.; E. Nunziante, Iprimi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione diGiovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le provv. napol., XVII (1892), ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] nato nel 1546, morì fanciullo. Delle femmine, Camilla, nata nel 1528, sposò prima (1542) Benedetto diGiovanni Samminiati, e poi (1568) Vincenzo Rinaldi; Maria, nata nel 1530, sposò prima Girolamo Guinigi e poi Girolamo Lucchesini; Lucrezia, nata nel ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] e quadratura realizzate in quegli anni nella seconda capitale dei ducati farnesiani.
Nella chiesa di S. Vincenzo, non lontana dal seminario, erano attivi i pittori Giovanni Evangelista Draghi e Roberto De Longe, nonché l’architetto e quadraturista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] , compiuti gli studi classici nella città natale, dai genitori, Vincenzo e Adele Maria Longo, fu indirizzato a Roma per gli studi , nel 1944, per pochi giorni, all’indomani dell’uccisione diGiovanni Gentile (Fiorelli 1967-1968, p. 7). Nel 1945 fu ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] che finì per coinvolgere anche il teologo domenicano Vincenzo Zaccari, il quale poi gli dedicherà il primo una grande quantità di opere manoscritte, alcune compiute, la più parte in frammento, nelle mani diGiovanni Girolamo di Monferrato che provvide ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] minori per la provincia di Genova. Più intimamente legato alla biografia di Matteo è lo zio Vincenzo, che negli ultimi anni del Bouchet, la descrizione dell'Africa diGiovanni Leone e l'Itinerario di Ludovico de Varthema). Questo orientamento nella ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] Seguì i corsi di filosofia di Marcantonio de Passeri detto il Genova e diVincenzo Maggi, quelli di matematica di Federico Delfino; questi i nemici diGiovanni Grimani unirono il suo nome a quello dello stesso Grimani nell'accusa di eterodossia.
In ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio diGiovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] ).
Collegate dalla critica con le nozze diGiovanni Agostino Durazzo e Maddalena Spinola, celebrate 1683 e l’anno successivo scolpì il ritratto diVincenzo Giustiniani per la sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale a Genova, andata poi distrutta ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] dati, per la massima parte raccolti dagli autori classici, dai bestiari medievali, e dai trattati di Alberto Magno, di Tomaso di Cantimpré e diVincenzodi Beauvais, e da altre compilazioni. Il quadro generale dell'esposizione comprende, per ciascuna ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico diGiovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] La Banca si trovò così a dover raccogliere ed elaborare una grande massa di dati sul credito bancario, settore per settore. Il governatore Vincenzo Azzolini decise perciò di rifondare il Servizio studi della Banca, dotandolo delle necessarie risorse ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...