BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio diGiovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] insegnò a Ferrara). Ma più che discutere le contraddizioni diGiovanni da Colonia, interessa vedere come si diffondevano le Interpretationes (in parte a Bologna, in parte a Ronzano, nel convento di S. Vincenzo: cfr. 1 ff. 4rb, 4va, 7vb, 30vb, 44vb, ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] da amministrare parte di un lascito diVincenzo Catena per i poveri e per la dote di cinque figlie di maestri indigenti della Carpan, il committente del Triplice ritratto di orefici, fu accolto nella famiglia diGiovanni dal Savon per "viver e morir ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] modo, dalla popolazione a lui sottoposta l'energia diGiovanni Dolfin nella sua lotta - coadiuvata dal vicario - così giacente - a Venezia entro l'inizio di settembre.
Eletto, con Vincenzo Gradenigo, l'11 maggio 1594, ambasciatore straordinario ad ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] in gara contro quelli dello stesso Guberni, diGiovanni Antonio Rusconi e di Jacopo Sansovino. Risultò vincitore quest’ultimo, proto figlio Silla (accademico dal settembre 1579) e da Vincenzo Scamozzi.
Per tutta la carriera Palladio aveva trasposto ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] via ogni conforto di otium (epistola al Pico, dell'8 giugno 1485).
In una notte dell'agosto 1485, al largo del Capo Vincenzo, "il nipote del Collombo capitan de la maestà del re de Franza" depredava alcune galere veneziane; Giovanni II re del ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] filone di pensiero che annovera tra i suoi rappresentanti Ireneo, Vincenzodi Lerins, Scoto. Le tradizioni si pongono per lui su di un minorenni, traendo argomenti dallo studio approfondito del lavoro diGiovanni Brent.
Il B. fu uno dei pochi padri ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] , in Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di E. Alberi, s. 2, V, Firenze 1858, p. 476; V. DiGiovanni, Del Palermo restaurato, in Biblioteca storica e letteraria di Sicilia, a cura di G. Di Marzo, s. 2, I, Palermo 1877, p. 347 ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] infransero nel successivo dicembre), si espose a favore diGiovanni Salviati, l'elezione del quale già nell'aprile invece i quattro figli: Anna, monaca nel convento domenicano di S. Vincenzo (insieme con Ippolita Gonzaga, sorella del G.), Camillo, ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] c'è traccia di una presenza di G. nella bottega diGiovanni Bellini. Il suo "bellinismo" ammodernato e passeggero si spiega assai meglio alla luce dell'importantissima iscrizione dietro la Laura che lo dice "collega" diVincenzo Catena, pittore, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] questi settori i lavori di Leonardo Ancona (1922-2008), Eraldo De Grada (n. 1925), Assunto Quadrio (n. 1929), Vincenzo (Enzo) Spaltro (n psichiatrico italiano era già stato dato nei lavori diGiovanni Enrico Morselli (1900-1973), autore nel 1930 ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...