PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] dogi (Domenico e Francesco Molin, Girolamo Priuli, Vincenzo Grimani ecc.). L'attività culturale costellò un’esistenza e più nota tra le opere di Pasini (almeno per la rilevanza acquisita con il saggio diGiovanni Getto) è l’Historia del ...
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PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] Ss. Vincenzo e Anastasio a Trevi, Libro dei morti, I, 1620-1652, c.14v; Di Castro, 2004, p. 240 n.19).
Della pittura di Geronima aveva eseguito una serie di incisioni su rame tratte da disegni diGiovanni Guerra. La scelta di ridurre il numero delle ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi diGiovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] , figlia diGiovanni, pasticciere nella contrada di S. Angelo. Da questa unione, sancita nel gennaio 1598 con gli «sponsali» celebrati al Redentore, nacquero quattordici figli: nove maschi (Iseppo Domenico, Girolamo Zuanne, Bartolomeo Vincenzo ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) diVincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] Contarini il 27 nov. 1591; con Paolina di Alvise di Marcantonio Pisani nel 1603; con Caterina di Girolamo di Paolo Contarini, vedova di Alessandro Molin diGiovanni, il 28 sett. 1616.
Eletto il 31 maggio 1594 savio sopra le Beccarie, il C. risiede ...
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MACETTI (Masetti, Massetti, Mazzetti)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari, scultori e stuccatori lombardi originari di Rovio (Canton Ticino). La prima notizia riguarda Pietro, che nel 1592 [...] a quei M. da tempo attivi in Francia.
DiGiovanni Battista, figlio di Ignazio, è nota una sola opera, inedita, l'altare maggiore della chiesa di Canepa presso Recco (Arch. di Stato di Genova, Notai antichi, 12634 (notaio Ambrogio Roccatagliata, 13 ...
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BONELLI, Manfredo
Alfredo Cioni
Dalle sue sottoscrizioni editoriali apprendiamo che egli fu nativo di Strevo (Asti), per quanto esista una località Bonello nell'alto Monferrato da cui potrebbe derivare [...] . 1496. Comune è ancor oggi la ristampa dei trattati diGiovanni Boccaccio: Genealogiae. De montibus et sylvis, edito, il 25 il Morgante di Luigi Pulci, nel quale appaiono vignette molto mediocri, e il Compendio di cose nove diVincenzo Calmeta, ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] 1989-90, p. 188).
Il 19 marzo 1599 Vincenzo I Gonzaga, duca di Mantova, scriveva due lettere, una al cardinale Alessandro fu a servizio diGiovanni Angelo Altemps, per cui aveva già dipinto un S. Carlo Borromeo e i ritratti di Marco Sittico Altemps e ...
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PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] 1981, p. 182) che Antonio diVincenzo avesse scelto Paolo di Bonaiuto nel corso di uno dei suoi soggiorni fuori città per quale si deve l’arca diGiovannidi Andrea già in S. Domenico e ora nel Museo civico medievale di Bologna (Grandi, 1982). Non ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca diGiovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] il diritto del cugino sedicenne. Il disegno diGiovanni era di rendersi di fatto signore di Faenza governando in nome del nipote. La si diresse in Val di Lamone: a capo degli uomini di Val di Lamone, guidati da Dionigi e Vincenzo Naldi, si avvicinò ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] , con la visita apostolica diGiovanni Battista Castelli, vescovo di Rimini. Nel periodo immediatamente . 108; L. Matteucci - F. Pellegrini, Saggio di un catalogo delle edizioni lucchesi diVincenzo Busdraghi (1549-1605), in La Bibliofilia, XVIII-XIX ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...