GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] provenienti dal monastero soppresso di S. Benedetto fuori Porta Tufi a Siena, anch'esse opera diGiovanni da Verona.
Durante il dei discepoli Antonio il Prevosto e Vincenzo Dalle Vacche. L'opera, che prevedeva l'esecuzione di 35 pannelli a tarsia, non ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] don Giovanni e la futura vittima, la fulmineità dell'accoltellamento di questa che si era accostata a don Giovanni non pensando nel 1905: Vincenzo Gemito. La vita, l'opera, e Domenico Morelli pittore (datato quest'ultimo 1901), e di quelli storici - ...
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GIOVANNIdi Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] attribuito a determinate immagini - continuò in ambito spoletino anche dopo la morte di G.: Giovanni da Spoleto, Vincenzo Tamagni (Arrone) e Iacopo Siculo (Vallo di Nera) riproposero la composizione del carmelitano fiorentino.
G. dovette morire nei ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] ebbe inoltre altre disgrazie: morì la moglie del fratello Vincenzo, per cui venne incaricato della tutela dei nipoti; nel tentativo di compromettere la posizione processuale diGiovanni Morone), ma egli evitò di recarvisi, con l'appoggio di Filippo II ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] accusa contro il papa. Tre mesi dopo partecipò al sinodo diGiovanni XII, nel frattempo tornato a Roma, senza essere punito convento di S. Vincenzo, da lui fondato presso Metz, e richiese un privilegio di immunità, che G. concesse. Alla fine di ...
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GIOVANNIdi Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] come testimone, a Camerino, di un pagamento a favore diVincenzodi Pasqua emesso dai monaci di Tolentino.
Entro gli anni Sessanta Girolamo diGiovanni e Giovanni Angelo di Antonio.
Al settimo decennio del secolo risale una serie di dipinti di qualità ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] per l'indipendenza della Polonia rappresentato dall'Impero: candidato di questa fazione fu Sigismondo Vasa, figlio diGiovanni III di Svezia e di Caterina Iagellone.
Il D. ebbe ordine di sostenere un candidato della casa d'Asburgo, se possibile ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] sacco di Gaston de Foix, è anche l'ultimo elemento utile per la ricostruzione della biografia diGiovanni Maria italiana nel Cinquecento, Milano 1930, pp. 94, 128; K.T. Parker, Vincenzo Foppa, in Old Master Drawings, XIII (1938-39), p. 6; A.M ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] definiti: su una struttura spaziale impostata sulle novità diVincenzo Foppa e Antonio Vivarini, visibile soprattutto nelle incorniciature successo del pittore camuno, quasi un omologo diGiovanni Marinoni nelle valli bresciane, è anche lo ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] il solo primogenito Vincenzo si riservava per la carriera civile. Sedicenne, entrò nel monastero benedettino cassinese di S. Martino sui principi muratoriani di riforma ecclesiastica e morale che ebbe nel canonico palermitano G. DiGiovanni e in F ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...