CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] ., in Filosofia, XII (1961), pp. 191-206; G. Beschin, recensione a V. Frosini, Testimonianza di C., in Paideia, XVII (1962), pp. 73 s.; B. De Giovanni, L'esperienza come oggettivazione. Alle origini del problema moderno della scienza, Napoli 1962, pp ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] Vincenzo d'Andrea, erano i soli capi riconosciuti e seguiti dal popolo napoletano. Sotto la loro direzione l'insurrezione assunse toni di al comando di don Giovanni d'Austria, grande era l'attesa del popolo napoletano che "sperava di averne a ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] falliti vari tentativi di riconciliazione, nei quali ebbero parte alti prelati e lo stesso Pio VI, Maria Giovanna Medici nell'ottobre come assistente Carlo Fea ed aiutando nel 1783 Vincenzo Monti, che allora si trovava in difficoltà economiche ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] ’isola di Nisida.
Nel 1838 fu nominato maestro interno di matematica della Scuola militare di S. Giovanni a Carbonara metodo e la sfida diVincenzo Flauti ai matematici del Regno di Napoli, in Rendiconti dell’Accademia delle scienze di Napoli, s. 4 ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] p. 184) ricorda in S. Maria di Castello a Genova un S. Vincenzo Ferreri fanciullo che predica a coetanei:restaurato priv., Achior riceve la testa di Oloferne (Manzitti, che intitola erroneamente Decollazione di s. Giovanni); Genova, coll. priv., Ecce ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] diVincenzo e Francesco Paternò Castello dei duchi di Carcaci (1788) nella chiesa del Carmine di Catania e il Mausoleo di il M. si impegnò a scolpire le statue della Madonna, di S. Giovanni e della Maddalena, nonché il rilievo con il Padre Eterno fra ...
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CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] monumento al generale Vincenzo Cappello e privandola in tal modo di ogni seppur minimo simbolo religioso.
La chiesa di S. Maria Formosa dei duomi di Sebenico e di Muggia con quelli di S. Michele, di S. Zaccaria e di S. Giovanni Grisostomo, appare ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] minori di lei.
Elena frequentò con l'A. le botteghe di Bernardino Campi e del Sojaro e, entrata poi nel monastero di S. Vincenzo a l'aggiunta di un S. Giovanni, già in collezione privata cremonese, ed oggi scomparsa; nella Pinacoteca di Cremona ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] 1902.
Fonti e Bibl.: Per le fonti, oltre alla corrispondenza con G. Caliari, consultabile presso il signor Giovanni Tosi di Verona, e alla Vita di V. C. scritta dal figlio Silvio, consultabile presso gli eredi del C. a Roma, cfr. Milano, Biblioteca ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] stessa tipografia Ferrando.
Nella seconda metà del 1847, Pareto costituì, con Giorgio Doria, Vincenzo Ricci, Cesare Cabella e altri notabili, un gruppo liberale che cercò di guidare l’avvio delle riforme. Nel gennaio 1848 fu eletto nella deputazione ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...