BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] frequenza con cui il suo nome ritorna nelle opere diGiovanni Guidiccioni, Ortensio Lando, Antonfrancesco Doni e Bernardo Tasso Isabetta diVincenzo Diodati nel 1576, Mario Buonvisi fu poi socio della compagnia del banco di Lucca "Eredi di Ludovico, ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] nel 1595, infatti, il G. acquistò il Monte di San Giovanni, eretto per restituire al banco i 160.000 scudi anticipati il cardinale. Aveva, tuttavia, fatto divieto al figlio Vincenzodi rivalersi sugli altri eredi per i profitti acquisiti dalla comune ...
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BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...] del Cinquecento in poi, diVincenzo, Girolamo e Bernardino. Socio nominato delle compagnie Buonvisi di Lione del 1595-99 di negozi mercantili di Lucca "Stefano, Antonio Buonvisi e C.". Era stata aperta per tre anni, sotto la direzione diGiovanni ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] seguente, portando con sé Elisabetta Barbarigo di Agostino diGiovanni, sposata il 16 apr. 1577.
di assistere all'incoronazione del re e di visitare la corte francese. Il G. si fece accompagnare dai figli Vincenzo e Francesco.
Partiti alla fine di ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] milanese Giasone del Maino; nel 1571 stampò i nove volumi delle opere di Baldo degli Ubaldi. Nel 1570 si associò con gli eredi di Melchiorre Sessa, con Vincenzo Valgrisi, Giovanni Zenaro e il tipografo Domenico Nicolini per la stampa in dieci volumi ...
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BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] Anversa nell'aprile dell'anno seguente in compagnia diVincenzo Diodati. Quando nel gennaio 1548 la società n. nel 1558) a Domenico Berti, Susanna (n. nel 1562) a Girolamo diGiovanni Balbani, e Sara (n. nel 1563) ad un Santini.
Dei tre figli ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito diGiovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] una presenza significativa nel mercato immobiliare della capitale e un'ingente partecipazione al Monte di S. Giovanni Battista di Torino, che garantiva con l'emissione di "luoghi di Monte" un tasso d'interesse del 3% annuo, portarono la famiglia all ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] la sua carriera fu l’incontro a Torino con Luigi e Vincenzo Marsaglia, con i quali fondò nel 1875 il Banco Fratelli Marsaglia (a causa delle dimissioni diGiovanni Agnelli e dei suoi collaboratori per le accuse di aggiotaggio e alterazione dei bilanci ...
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COMINAZZO (Cominazzi, Cominassi, di Cominaci fino alla prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Nolfo Di Carpegna
Celebre dinastia legata alla produzione delle canne per le armi da fuoco portatili, attiva [...] fu Fortunato (1631), Andrea del fu Vincenzo (1632), Francesco (1635). Un altro Lazaro è ricordato nel 1670, mentre nel 1695 troviamo un Pietro del fu Giovanni Maria e i fratelli Pietro e Bartolomeo figli di Lazaro. Questi ultimi, attorno alla fine ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] , nella compagnia che veniva allora fondata sotto i nomi di "Redi diGiovanni Bernardini e Vincenzo Guinigi e C." di cui il B. era socio. Fu pure socio di questa azienda il figlio ventenne del B., Vincenzo (che nel 1550 aveva concluso a Lucca il ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...