CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] dei "racconciasi" e "variasi". Eccessivo, a detta diVincenzo Borghini, il rispetto del C. pel codice Mannelli, esempio, un codice del 1380 col commento diGiovanni da Legnano al II libro delle Decretali di Gregorio IX. Ma suoi soprattutto gli ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] in particolare dal cancelliere del cardinale Gambara, quel Vincenzo Dini oggetto della feroce "diceria" IlPelatoio in una del mundo, traduzione spagnola del 1493 del Directoriumhumanae vitae diGiovanni da Capua, a sua volta versione del Panciatantra ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzodi Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] d'Este, B. scrisse un breve carme che fu recitato pubblicamente in occasione delle nozze di una figlia diGiovanni Romei, quale prologo a una composizione volgare di Malatesta Ariosti (Var., XIII, non dopo l'estate 1449; v. Massèra, I poeti..., pp ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] si iscrisse alla facoltà di lettere dell’Università di Bologna, dove seguì un corso diGiovanni Pascoli, ma non concluse di militanza vociana Bacchelli si legò di amicizia soprattutto con Scipio Slataper, Dino Campana, Emilio Cecchi e con Vincenzo ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] furono ospitati per breve tempo prima dallo zio paterno Vincenzo, poi da una zia paterna; subirono umiliazioni d'ogni né i tentativi sporadici, in un vemacolo approssimativo, diGiovanni Giraud. Nella introduzione al corpus dei sonetti - scritta ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] minori per la provincia di Genova. Più intimamente legato alla biografia di Matteo è lo zio Vincenzo, che negli ultimi anni del Bouchet, la descrizione dell'Africa diGiovanni Leone e l'Itinerario di Ludovico de Varthema). Questo orientamento nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] di derivazione manzoniana, biasimata per il reazionarismo popolare e antimoderno di Cantù e per l’inefficacia politica diVincenzo da un articolo diGiovanni Gentile del 1933 (Torniamo a De Sanctis!), critico delle posizioni di Croce e della sua ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] Seguì i corsi di filosofia di Marcantonio de Passeri detto il Genova e diVincenzo Maggi, quelli di matematica di Federico Delfino; questi i nemici diGiovanni Grimani unirono il suo nome a quello dello stesso Grimani nell'accusa di eterodossia.
In ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] l'uso accademico, un'accusa all'operato del "reggente" uscente Vincenzo Acciaiuoli (o Cosimo Rucellai), al quale subentrava lo stesso D.; relativi alla vita di Firenze, come il dilagare della peste e della carestia, la morte diGiovanni Capponi e le ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] (Torino 1895-97, 7 fascicoli), Il genio politico diVincenzo Gioberti (ibid. 1901), Realtà e speranze. Dalla Crimea di Savoia duca d'Aosta, Torino 1890; Commemorazione di Medoro Savini, Roma 1894; Curtatone e Montanara, Pisa 1899; Ricordo diGiovanni ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...