BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] inclinazione per lo studio della matematica), e con le sue orazioni latine per la morte del patriarca Giovanni Bragadin (Venezia 1776) e di Angelo Emo. È questo forse lo scritto letterario più celebre (Oratio in funere Angeli Emo..., Venetiis 1792 ...
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LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] della parrocchia di S. Giovanni in Oleo, anno 1799; Arch. di Stato di Venezia, Governo generale, 168; Presidio di governo, metà dell'Ottocento, Venezia 1912, ad ind.; Epistolario diVincenzo Monti, a cura di A. Bertoldi, IV, Firenze 1930, p. 339; ...
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PIRONA, Jacopo
Vincenzo Orioles
PIRONA, Jacopo. – Nacque a Dignano al Tagliamento il 22 novembre 1789 da Giovan Battista, «in una vecchia famiglia friulana di agiata e civile condizione» (Marchetti, [...] (a Giuseppe Marchetti si deve il primo organico e vivace profilo biografico su Pirona; il testo di riferimento più recente è la voce destinata da Giovanni Frau, in Nuovo Liruti, 2011); P. Zolli, Il ‘Vocabolario friulano’ a duecento anni dalla nascita ...
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MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] dove strinse duraturi legami con letterati veneziani e friulani, quali il poeta Vincenzo Giusti, Marcantonio Fiducio e Giovanni d'Attimis. Conoscitore dei classici e di Dante, il M. maturò rapidamente una predilezione per il poema eroico-cavalleresco ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] mirava a convertire la classe dirigente, nelle vesti di maestro di casa dei figli di Filippo di Savoia-Racconigi. L’attività di questi predicatori filoginevrini cessò quando, scriveva Vincenzo Lauro, Ceva si fece convincere insieme con Pascale ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] per l'esazione dei crediti, concessione confermata da Giovanni Gozzadini, governatore di Parma, per conto di Leone X, tramite i commissari Carlo Rubini stampe (uno strambotto nell'Opera nuova diVincenzo Calmeta, Lorenzo Carbone, Orfeo Mantovano e ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] filosofia e teologia prima a Ferrara, con Filippo Braschi e Vincenzo Maggi, poi a Bologna, dove fu lettore di logica nella scuola conventuale sotto la supervisione del teologo Giovanni Antonio Delfini e del retore Francesco Visdomini. Fu apprezzato ...
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CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] nelle Rime et versi in lode della Illustrissima et Eccellentissima S. D. Giovanna Castriota Carrafa (sempre per il Cacchi, ma in Vico Equense), p. La pianta della città di Gallipoli, dedicata a Flaminio Caracciolo e, presso Vincenzo Accolti, il De ...
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CIOFANO, Ercole
Vera Lettere
Di nobile famiglia, nacque a Sulmona da Giovanni prima della metà del sec. XVI. Si ignora l'anno di nascita.
Fin da giovane si applicò allo studio del greco e del latino, [...] latini, benché si dichiarasse "di povera vena in versi latini", anche per "gli intrichi domestichi". Tornato a Sulmona, si era infatti sposato con Lucrezia Trombetta dalla quale aveva avuto tre figli: GiovanniVincenzo, Isabella e Ortensia (Sulmona ...
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CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] Caracciolo che, presente alle nozze di Ferrante II d'Aragona e dell'infanta Giovanna celebrate a Somma nel 1496, prime attestazioni di un genere che, se a un estremo culmina, tra Cinque e Seicento, nella produzione del salernitano Vincenzo Braca (cfr ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...