BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] i principali scritti "classici" del B. sono le versioni di alcuni discorsi di s. Giovanni Grisostomo (nei sottocitati Scritti vari), di Cinque lettere di s. Basilio (Pistoia 1850) e delle Confessioni di s. Agostino (Firenze 1864; nuova edizione, 1869 ...
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POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] di Pisa e, presso la facoltà di lettere, trovò nuovi maestri – destinati a lasciar traccia – in Luigi Russo, Guido Calogero, Delio Cantimori, Giovanni cattedra di italiano nel liceo Vincenzo Cuoco. L’anno seguente ottenne una borsa di studio ...
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BIFFI, GiovanniVincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] a Milano il primo maestro, che lo affidò a un congiunto, Giovanni Besana, parroco di S. Giovanni sul Muro.
Comincia così un settennato - prima con Giovanni Besana, poi con Giovanni Antonio Visconti, infine con Giacomo Porro - durante il quale il B ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] Vincenzo Costaguti). Nel 1660, morto il Costaguti, il C. per la mediazione di Pietro Tavana tentò di raccolta di Poesie liriche (Roma 1689). Nel 1671 fu pubblicata a Roma l'ode epitalamica La navigazione, dedicata ai principi Giovanni Andrea ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] minori, ebbe per qualche tempo l'ufficio di prefetto e successivamente la cattedra di retorica i Nel 1739 si trasferì a Roma, chiamatovi dal lucchese GiovanniVincenzo Lucchesini, già vescovo di Ragusa e di Assisi e allora titolare in Curia della ...
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CIBO, Eleonora
Franca Petrucci
Primogenita di Lorenzo Cibo e Ricciarda Malaspina, marchesa di Massa, nacque a Massa il 10 marzo 1523. I pessimi rapporti che si istaurarono prestissimo Era i genitori [...] proposito dell'ereffità, assai scarsa, lasciatale dal marito, con un figlio naturale di questo, GiovanniVincenzo, la C. consumò il resto del suo tempo in una vita di meditazione e di studio, dedicandosi anche, come aveva fatto sua zia per lei, alla ...
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CARTELLA GELARDI, Giuseppe
Stefano Giornetti
Nato a Messina il 31 ag. 1885 da Giovanni, figlio di pittori e pittore lui stesso, e da Angela Gelardi di Massa Santa Lucia, dopo aver frequentato la locale [...] nella vita e nell'arte". Nello stesso anno diede alle stampe Vincenzo Gerace (Torino 1930), una monografia critica in cui esaltava l'aspetto classicista e tradizionale di quella poesia, fortemente imitativa del Leopardi; in seguito pubblicò Achille ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] A. P., a cura di Gaspare Gozzi (Venezia 1886). A Milano fu in stretto contatto con Vincenzo Monti, Gian Domenico Romagnosi, materiale librario proveniente dal gabinetto di lettura appena chiuso del libraio Giovanni Battista Missiaglia, divennero in ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] duca di Parma, Vincenzo Gonzaga, duca di Mantova, Cosimo II, granduca di Toscana, Cesare e Francesco - d'Este, duchi di Modena il B. e i suoi fratelli Guido, poi cardinale, e Giovanni, rimasero a Ferrara in ottima armonia col nuovo governo, pur ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] Roma), nel 1877 l'I. fu consacrato sacerdote e divenne anch'egli un missionario di S. Vincenzo de' Paoli, dedicandosi in seguito all'insegnamento in vari collegi tenuti da quell'Ordine. Nel 1884, mentre era a La Spezia per le vacanze estive, scoppiò ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...