DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] che crede di poter ricondurre la plebea contesa, o la furbesca confezione della tenzone - che coinvolgerebbe Giovanni Gherardi da proprio favore un dubbio già espresso da Vincenzo Borghini e l'inclusione di due dei sonetti nell'edizione antica delle ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] in medicina. All'apprendistato del C. tra malati e prove cliniche fa riferimento il Giovanni Episcopo di D'Annunzio; ma quegli studi universitari non lo condussero poi al dottorato.
Il giovane, infatti, preferì frequentare assiduamente quel gruppo ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] tutti i tentativi innovatori tentati, compreso quello della fabbricazione di un nuovo strumento musicale a tastiera chiamato archicembalo. Le teorie del D. riprendevano i temi che Vincenzo Galilei aveva espresso nel suo Dialogo della musica antica e ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] questa perse, nel 1552, il marito Giovanni Battista Del Monte, nipote di papa Giulio III. Nell'archivio dei nipote del G., il duca Vincenzo I lo investì del castello di Palazzolo nel Monferrato, dandogli il titolo di marchese per lui, per gli ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] falliti vari tentativi di riconciliazione, nei quali ebbero parte alti prelati e lo stesso Pio VI, Maria Giovanna Medici nell'ottobre come assistente Carlo Fea ed aiutando nel 1783 Vincenzo Monti, che allora si trovava in difficoltà economiche ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] alla questione della lingua, fu seguace di Antonio Cesari, pur apprezzando le posizioni diVincenzo Monti, come attestano, fra i vari con personaggi quali Cesare Saluzzo, Silvio Pellico, Giovanni Prati. Nel 1834 fu insignito della croce dell ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] da San Giovanni in Fiore a Cosenza, da Catanzaro a Napoli, lavorando come precettore di importanti famiglie Padula sono conservati nel Fondo Padula presso la Fondazione Vincenzo Padula di Acri (Cosenza), il cui inventario è consultabile online ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello diVincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] , egli pervenne in questo campo a risultati molto soddisfacenti, specializzandosi nel ritratto (ritratti di Raffaello, Leonardo, C. Colombo, Giovanni dalle Bande nere, Rubens): tra tutti ebbe vastissima tiratura e diffusione una Madonna tratta ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] al fascismo. Fu relatrice all’interno della commissione incaricata di selezionare i libri di testo delle scuole elementari, istituita nel 1923 dal ministro della Pubblica Istruzione Giovanni Gentile e presieduta da Giuseppe Lombardo Radice. Pubblicò ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] insegnamento pochi mesi prima della morte, avvenuta a San Giovannidi Bellagio il 28 luglio 1897.
Dagli anni '60 in Ave Maria e le fasi della luna, Roma 1893 (con lo pseudonimo di Aldo).
Per i restanti titoli dei catalogo del D., che riguardano fra ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...