GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] di G. nel 1501 sono rappresentate da due lettere di Pietro Aleandro a Marin Sanuto e dal Chronicon Sponheimense e dagli Annales Hirsaugienses diGiovannidi G. è stata bene messa in luce dalla testimonianza di un suo contemporaneo, Vincenzo ...
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GIOVANNIdi San Liberatore
Fulvio Delle Donne
Poche sono le notizie certe che possediamo su questo personaggio. In base alla cronologia della sua carriera ecclesiastica possiamo solo presumere che sia [...] di San Vincenzo al Volturno, assicurandosi anche l'appoggio del vescovo di Venafro e del conte Tommaso di Celano presso la Curia papale, per tentare di risolvere la faccenda e far ratificare l'elezione diGiovanni da Traetto, ma Onorio III rimase ...
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VINCENZO Ferreri (Ferrer), santo
Giuseppe De Luca
Nacque nel 1350 a Valenza. Il 5 febbraio 1367 prese l'abito domenicano. Dal 1385 al 1390 tenne corsi pubblici al clero di Valenza, dopo i quali pare [...] Pietro de Luna era coronato papa, con il nome di Benedetto XIII: San Vincenzo arrivò ad Avignone verso la metà del 1395, e che egli fosse l'angelo dell'Apocalisse, preannunziato da San Giovanni; venuto, per l'appunto, ad annunziare l'imminenza del ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] di G. non figurava fra i testimoni e i firmatari dell'atto di vendita.
Lo ritroviamo infatti, con il frate Vincenzo da Milano, destinatario di una lettera di cassate da Giovanni XXI. Il nuovo pontefice, pur essendo di sentimenti pregiudizialmente ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] S. Pietro a Patierno (1775), un altro altare in S. Caterina da Siena a Cariati (1776; cfr. Nappi, 1978), una cona di marmo in S. Giovanni Battista delle Monache a via Costantinopoli a Napoli (1777); eseguì, poi, marmi profani per i principi Colonna ...
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Dottrina che si oppone, in modo contraddittorio, diretto e immediato, a una verità rivelata e come tale proposta a credersi dalla Chiesa. Non può invece dirsi eretica una posizione dottrinale, che si limiti [...] ), Filastrio di Brescia (Diversarum haereseon liber), s. Agostino (Liber de haeresibus), s. Vincenzodi Lérins (Commonitorium) e Teodoreto (Haereticorum fabularum compendium); nel 7° e 8° sec., s. Germano di Costantinopoli e s. Giovanni Damasceno. ...
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A partire dal 1949 a tutto il 1975, la Chiesa cattolica ha proclamato 108 nuovi santi. Di essi (86 uomini e 22 donne) 68 avevano subìto il martirio. Ci sono fra loro un papa (s. Pio X, can. nel 1954), [...] anche ricordati: i vescovi Antonio M. Giannelli (1951), Vincenzo M. Strambi (1950), Gregorio Barbarigo (1960) e boxers o comunisti cinesi, i 24 della Corea. Quanto al paese di origine, questi beati si suddividono così: Cina 52; Francia 44; Italia ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] per la scelta del successore.
L'elezione diGiovanni de' Medici (11 marzo) ebbe un'importanza di benefici minori, ebbe in commenda le ricche abbazie di Chiaravalle (dal 1517), SS. Vincenzo e Anastasio delle Tre Fontane (dicembre 1517), St-Martin di ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Carlo, il padre diGiovanni Francesco, divenne un docile e riconoscente maestro di Camera di Carlo Barberini.
Un , Una notificazione di C. XI al clero italiano, in Euntes docete, XV (1962), pp. 259-269; I. Gatti, Il p. Vincenzo Coronelli dei frati ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] soffocata dai soldati della compagnia di ventura diGiovanni Acuto, che Roberto di Ginevra aveva fatto subito chiamare di predicatori come Vincenzo Ferreri o Jean de Murol - che contestarono la legittimità dell'elezione di Urbano VI -, o di ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...